domenica 23 giugno 2019

Pontinia e la sicurezza stradale, ci vuole un segnale

Questa è l'immagine, da oltre una settimana, della piazzola che immette sulla rotatoria di Borgo Pasubio arrivando dalla Migliara 47 arrivando dall'Appia verso Pontinia. E' l'ingresso principale. In questa rotatoria mi è capitato di vedere alcuni autoarticolati rimasti incastrati che dovevano salire sul o sui marciapiedi per fare manovra. Non certo per incapacità di chi guida quanto per evidente impossibilità in base alle dimensioni. E' abbastanza evidente che in pochi dimostrano di conoscere le regole. Così come le macchine che vi si immettono (per uscire da Pontinia) arrivando da via Trieste a velocità elevata non hanno capito che non hanno più la precedenza. Secondo me, in via Trieste, all'altezza delle due stradine laterali, andrebbe posizionato un dosso sopraelevato per costringere a rallentare. Non ci dimentichiamo che è l'ingresso di un centro abitato dove per 9 mesi funzionano scuola materna ed elementare o dell'infanzia e primaria. Poi la stessa via Trieste è impraticabile per molte ore del giorno a causa di incivili che parcheggiano in seconda fila anche a quest'ora, magari per non fare 10 metri. Non so se è vero quanto scritto da diverse persone sul gruppo fb "Sei di Pontinia" a proposito di autovelox nascosto (oppure con agenti non visibili). Se fosse vero si perderebbe l'utilità di fare prevenzione e si rischia di fare solo cassa. Invece lo scopo del controllo della velocità e comunque del rispetto delle regole dovrebbe essere la prevenzione. Invece volendo fare prevenzione e non far rischiare la vita a ciclisti e pedoni, oltre agli automobilisti bisogna dare un segnale su via Trieste. Se non c'è personale, se non si può contare sulla civiltà di chi guida (si fa per dire) o di chi parcheggia (idem) macchine ingombranti per dare fastidio e inquinare per pochi metri si dovrebbero almeno installare delle telecamere... Che servirebbero anche per altre necessità di sicurezza


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