(scritta il 7 aprile 2013)
Per comprendere l’esito delle
elezioni e anche per fare le previsioni sull’orientamento politico
elettorale di Pontinia è utile ripercorrerne la breve storia
amministrativa. Dopo i commissari prefettizi Salvatore Rosa,
Francesco Grimaldi, Letterio Biondo, Tommaso Bevivino, Pasquale di
Stefano, Pietro Luma, Vittorio Gialamella, Eugenio Testa, arrivano i
sindaci per nomina di ufficio Emilio Frateloreto, Giovanni Marchetti,
si arriva alle elezioni: Giovanni Marchetti (1946), Francesco
D’Ettorre (1947), Francesco Vecchi commissario prefettizio (1950),
poi ancora i sindaci Fernando Zappaterra (1951), Primo Pirani (1953),
Lineo Bellini (1956), Ugo Sestili (dal 27/11/1960 al 16/9/1970) con
il record di durata consecutiva di 9 anni 9 mesi 20 giorni, Fernando
Petrone (1970), Giovanni Alessandri (1974), Beniamino Cimini (1975),
Alceo Francia (1979), Cesare Cocchieri (record negativo sindaco per
6 mesi e 8 giorni 1980), Romeo Emiliozzi (1980), il ritorno di
Beniamino Cimini (1982), Italo Mantova (1985) padre dell’attuale
consigliere Massimo Mantova in carica dal 1994 con le liste per
Tombolillo, il ritorno di Romeo Emiliozzi (1985), l’elezione di
Domenico Medici (1988) padre dell’attuale consigliere Carlo Medici
in carica dal 2006 con le liste per Tombolillo, Paolo Guidi (1990),
Gianni Ferrarese (1992), Sandro Simonetti (1993) quindi commissario
prefettizio, quindi l’elezione diretta del sindaco (durata in
carica 4 anni per legge) di Eligio Tombolillo, confermato nel 1998
(durata 4 anni e mezzo per legge), Giuseppe Mochi eletto nel 2003
sarà sfiduciato nel dicembre 2005 e dopo una lunga serie di ricorsi
e nomina commissario prefettizio nuove elezioni nel luglio 2006 di
Eligio Tombolillo (durata di legge 5 anni meno il ritardo per i
ricorsi di Mochi) e conferma di Eligio Tombolillo nel 2011. Quindi,
se l’attuale amministrazione dovesse terminare a scadenza ordinaria
nella primavera 2016, Eligio Tombolillo potrebbe battere anche se per
pochi giorni il record consecutivo di Ugo Sestili. Attualmente
Tombolillo è comunque il sindaco, anche se in epoche frazionate, ha
ricoperto per più tempo l’incarico di sindaco esattamente 8 anni e
6 mesi + 6 anni e 9 mesi per un totale di 15 anni e 3 mesi. Il record
di longevità in consiglio comunale consecutiva ed assoluta è a pari
merito di Alceo Francia, Italo Mantova e Domenico Medici eletti
ininterrottamente dal 22.11.1964 fino alla scadenza del mandato della
giunta Simonetti (1994) per quasi 30 anni. Tra gli attuali
consiglieri i decani sono Luigi Subiaco e Franco Pedretti eletti il
12/5/1985 anche se entrambi hanno saltato una consiliatura. Poi nel
1990 sono stati eletti Ernesto Bilotta, Patrizia Sperlonga, Eligio
Tombolillo, nel 1994 Maurizio Ramati. Singolari alcune familiarità:
Torelli Angelo eletto nella DC del 1964 è il padre di Maurizio
eletto nel PCI nel 1975 (confermato 1980, 1985, 1990 resterà in
consiglio per 19 anni con i comunisti) e il nonno di Paolo eletto nel
2006 con AN e confermato nel 2011 con il pdl. Ad Alceo Francia
seguiranno, nelle liste per Tombolillo, il figlio Claudio (1994) e
poi Massimo (1998 e 2003), oltre a Mantova e Medici di cui sopra.
Gaetano Ronci eletto nel PCI nel 1975, confermato nel 1980 con gli
indipendenti per Pontinia è il padre di Francesca (eletta nel 1994 e
nel 1998) e di Fernando eletto nel 2006 con Tombolillo. Raffaele
Donnarumma eletto nel PCI nel 1980 e confermato nel 1985 è il padre
di Alfonso eletto nel 2006 come candidato sconfitto del pdl,
confermato consiliere nell’udc nel 2011. La compianta Irma Buffone
in Cappuccilli eletta nella DC nel 1980 confermata nel 1985 e nel
1990 è la mamma della scomparsa prematuramente Cesarina Cappuccilli
eletta con Tombolillo nel 2006. Le leggi elettorali sono cambiate più
volte condizionando anche i risultati di partiti: nel 1946 la
vittoria della lista socialcomunista con il sistema maggioritario
senza preferenze entravano in blocco tutti i candidati della lista
vincente. Nel 1951 la lista social comunista vince(1547 preferenze)
sulla Democrazia Cristiana (1382) e sugli indipendenti (534). Nel
1956 socialcomunisti (1616), DC (1372), MSI (1019). Nel 1960 inizia
la supremazia della DC che dura fino alla fine del partito nel 1994:
DC 1706, Socialcomunisti 1688, MSI 315. Poi nel 1964 cambia la legge
elettorale dal maggioritario al proporzionale e la spaccatura storica
della sinistra che non si ricomporrà mai agevolando la DC, anche le
giunte inizieranno ad essere composte da coalizioni anche con
ribaltamenti di maggioranza e cambi del sindaco che diventava la
sintesi degli accordi tra partiti. Risultati di lista 1964: DC 1304,
PCI 828, PSI 661, lista civica 475, MSI 443, PSIUP 365, PRI 233 tutti
i partiti avranno almeno 1 rappresentante in consiglio. Come si vede
se la sinistra fosse stata unita avrebbe stravinto un vizio in cui
ricade quasi sempre. 1970: DC 1883, PSI 1251 PCI 859, MSI 604, PLI
150, PRI 147 (PLI e PRI fuori dal consiglio). Nota entra in consiglio
comunale il compianto Bruno Finotti. 1975 DC 2100, PCI 1561, PSI
1086, MSI 546, PLI 533, Torre Civica 269 tutti i partiti in consiglio
comunale. Preferenze consiglieri Cimini 2587, Medici 2553. Emiliozzi
2519, Mantova 2505. Emiliozzi resterà in consiglio comunale fino al
1998 per poi tornarvi nel 2003,. Nota entra in consiglio comunale il
compianto Iseo Corradini padre dell’attuale vice sindaco di
Terracina. Risultati 1980: DC 2485, PCI 1296, PSI 1050, PLI 633, MSI
450, Indipendenti 280, PRI 274, PSDI 113 (PRI e PSDI fuori dal
consiglio). Preferenze candidati Emiliozzi 3107, Cimini 2940, Mantova
2889, Medici 2846. Nota entra in consiglio comunale con la DC il
decano dei giornalisti Antonio Subiaco. Nel 1985 e nel 1990 i
consiglieri diventeranno 30 si potevano esprimere fino a 4 preferenze
per i singoli candidati a consigliere della stessa lista. Risultati
1985: DC 3260, PCI 1383, PSI 1379, PLI 623, MSI 451, PRI 342 tutti i
partiti rappresentati in consiglio comunale. (tratto da Pontinia tra
storia e cronaca di Claudio S. Galeazzi editore Emidal)
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