SONDAGGIO Ipsos per “DiMartedì” dà la partita aperta: 15% No, 65 fra incerti e astenuti Da settimane il presidente del Consiglio ostenta sicurezza sulla consultazione di ottobre mettendo nel conto anche una sconfitta che – promette – lo allontanerebbe dalla politica. I primi numeri ci dicono però che gli italiani non paiono coinvolti da quell’ottimismo e che l’e sito non è poi così scontato
Mario Greco era arrivato alle G enerali per chiudere l’era dei “salotti buoni” della finanza all’italiana. Ora scappa a Zurich. I s a lot t i non muoiono mai
Banca E T RU R I A Oggi la mozione di sfiducia sarà respinta al Senato coi voti decisivi di Ala Verdini salva Renzi&Boschi ed entra nella maggioranza Il premier gioca con le parole: “Non è una fiducia al governo”. E ha paura per l’indagine sul papà del ministro. Mentre la nomina di Carrai rischia di saltare
“Fu Pier Luigi a tirarmi dentro l’affare -Fattoria”
Denis e Carboni: “odor massonico” sul Giglio magico
CONTRATTI E NERO Calcio con evasione: indagati Galliani, Lotito e altri 62
LE STATUE COPERTE Inchinati a Rouhani, l’Italia si mette il velo
VIZI E LUSSI DayBre akHotel: sveltina sì, ma a 5 stelle
SHOAH E MEMORIA Camilleri: “Qu ando Levi mi spiegò cos’è la Rimozione”
MACCHÉ FURBETTI Timbrare è da schiavi Vade retro, cartellino » MASSIMO FINI D ifendo i “furbetti del carte ll in o”. Intanto nel decreto legge le misure punitive non sono graduate e rischiano di dar luogo a sperequazioni e a iniquità sostanziali. Un conto è se io sono un assenteista cronico, ed è giusto quindi che sia sanzionato, altro è se, “una tantum”, bigio un giorno di lavoro o, eludendo il controllo del dirigente, esco un ’ ora per prendere una boccata d’aria e un caffè sfuggendo alle mefitiche macchinette aziendali.
tratto da www.ilfattoquotidiano.it
Nessun commento:
Posta un commento