(ANSA) - MILANO, 27 GEN - Se la quantità di spazzatura prodotta è un indice di ricchezza, allora i dati 2015 sullo smaltimento dei rifiuti elettronici e delle pile in Italia danno un'immagine di ripresa per il paese.
Erp Italia, filiale italiana del consorzio europeo European Recycling Platform, principale smaltitore nazionale di spazzatura elettronica, nel suo bilancio 2015 rivela che la "rottamazione" di elettrodomestici è aumentata del 19% rispetto al 2014, e quella di pc, giocattoli e piccola elettronica addirittura del 27%.
Il "sistema collettivo" europeo ERP, presente in 17 paesi, riunisce le principali aziende di elettronica, fra le quali Procter & Gamble, Electrolux, HP, Sony. E' stato fondato nel 2002 per lo smaltimento dei rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e dei Rifiuti da Pile e Accumulatori (RPA).
Erp Italia nel 2015 ha trattato 26.759 tonnellate di RAEE, il 7% in più rispetto al 2014. E già questo è un indice positivo per il paese, di aumento generalizzato dei consumi.
Andando a guardare i dati di settore, il raggruppamento R2, che comprende lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni a microonde, è cresciuto del 19%. Per il raggruppamento R4, in cui rientrano i rifiuti di stampanti, PC, piccoli elettrodomestici, giocattoli elettrici ed elettronici ed elettronica di consumo, l'incremento annuo è stato addirittura del 27%.
Anche la raccolta delle batterie portatili esauste di provenienza domestica (RPA) è aumentata dell'11% rispetto al 2014, fino 1.308,02 tonnellate.
Questo per quanto riguarda le famiglie. Ma anche dalla spazzatura elettronica delle aziende italiane vengono segnali positivi per il 2015. Le cosiddette "RAEE professionali" sono passate da 608,71 a 846,92 tonnellate, pari a un +28% d'incremento annuo.
"Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel 2015 - ha commentato Alberto Canni Ferrari, Country General Manager di ERP Italia - perché testimoniano la nostra totale dedizione all'impegno di perfezionare costantemente la qualità e l'efficienza dei servizi, a beneficio dei clienti, delle comunità e dell'ambiente". (ANSA).
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA http://www.ansa.it/canale_ambiente/notizie/rifiuti_e_riciclo/2016/01/27/aumento-rifiuti-elettronici-e-pile-esauste-in-italia-in-2015_fdbb7d23-2eb6-4d50-81e2-027c63f81a20.html
Erp Italia, filiale italiana del consorzio europeo European Recycling Platform, principale smaltitore nazionale di spazzatura elettronica, nel suo bilancio 2015 rivela che la "rottamazione" di elettrodomestici è aumentata del 19% rispetto al 2014, e quella di pc, giocattoli e piccola elettronica addirittura del 27%.
Il "sistema collettivo" europeo ERP, presente in 17 paesi, riunisce le principali aziende di elettronica, fra le quali Procter & Gamble, Electrolux, HP, Sony. E' stato fondato nel 2002 per lo smaltimento dei rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE) e dei Rifiuti da Pile e Accumulatori (RPA).
Erp Italia nel 2015 ha trattato 26.759 tonnellate di RAEE, il 7% in più rispetto al 2014. E già questo è un indice positivo per il paese, di aumento generalizzato dei consumi.
Andando a guardare i dati di settore, il raggruppamento R2, che comprende lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, forni a microonde, è cresciuto del 19%. Per il raggruppamento R4, in cui rientrano i rifiuti di stampanti, PC, piccoli elettrodomestici, giocattoli elettrici ed elettronici ed elettronica di consumo, l'incremento annuo è stato addirittura del 27%.
Anche la raccolta delle batterie portatili esauste di provenienza domestica (RPA) è aumentata dell'11% rispetto al 2014, fino 1.308,02 tonnellate.
Questo per quanto riguarda le famiglie. Ma anche dalla spazzatura elettronica delle aziende italiane vengono segnali positivi per il 2015. Le cosiddette "RAEE professionali" sono passate da 608,71 a 846,92 tonnellate, pari a un +28% d'incremento annuo.
"Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nel 2015 - ha commentato Alberto Canni Ferrari, Country General Manager di ERP Italia - perché testimoniano la nostra totale dedizione all'impegno di perfezionare costantemente la qualità e l'efficienza dei servizi, a beneficio dei clienti, delle comunità e dell'ambiente". (ANSA).
Nessun commento:
Posta un commento