Il Fatto Economico. Pedaggi del Ponte, mistero svelato: pagheranno i contribuenti. Usa, i manager delle Big Tech si militarizzano

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-25-agosto-2025/

Bentornati al consueto appuntamento con la newsletter economica del Fatto Quotidiano. Questa settimana, Manuela Modica ci svela finalmente l’arcano: il pedaggio per il Ponte sullo Stretto sarà a carico dei contribuenti. Le spese di gestione sono salite a 141 milioni di euro l’anno e il costo per la tariffa di transito sarà di soli 4 euro (dai 40 iniziali). Facile capire chi pagherà il conto. Salvatore Cannavò ci racconta invece che le BigTech si stanno arruolando nell’esercito di Trump. Alcuni dirigenti tecnologici delle più importanti aziende della Silicon Valley, infatti, hanno prestato giuramento come tenenti colonnelli dell’esercito Usa nell’ambito del neocostituito “Distaccamento 201”, che dovrà pensare la guerra del futuro. Un modo come un altro di fare affari… Lo sanno bene i dirigenti di Leonardo, l’ex ministro Cingolani in testa, che stanno accumulando guadagni stellari anche grazie alle azioni gratuite: ce ne parla Gianni Dragoni. Con Marco Palombi torniamo sul debito europeo, che secondo i mercati non è sovrano. Anche l’Ice, dopo le altre società di servizi, lo ha ribadito: i titoli europei non sono come quelli statali (quindi pagano di più). Con Roberto Rotunno parliamo di lavoro e, in particolare, del surreale dibattito sui sussidi fatto con i numeri falsi del lavoro nero. Torna, infine, la rubrica La trave nel piatto: questa settimana la presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini, si occupa della riforma della Politica agricola comune perché l’Europa ha scelto di investire sui fucili e non sulla migliore agricoltura. Buona lettura

Cifre a caso Il mistero del pedaggio del Ponte è risolto: pagano i contribuenti Per le auto doveva costare 40 euro, poi l’ipotesi era 10 e ora si dice 4: intanto salgono i costi di manutenzione... di Manuela Modica

Negli Usa Le BigTech s’arruolano nell’esercito di Trump. E intanto ci fanno affari Il nuovoorganismo. Il Distaccamento 201 dovrà pensare la guerra del futuro “Non c’è nessuna vigilanza sul loro conflitto d’interessi” di Salvatore Cannavò

Poteri deboli Cingolani&C. Guadagni stellari per i big grazie alle azioni gratuite Le guerre Russia-Ucraina e Israele-Gaza fanno arricchire i dirigenti di Leonardo, come quelli di molte industrie che fanno armi. Le azioni di Leonardo sono tra quelle aumentate di più in Borsa, alla fine del 2021 quotavano 6,30 euro, adesso sono sui 47,68 euro: +656%. L’ad di Leonardo, Roberto Cingolani, può rifarsi dei mancati guadagni di […] di Gianni Dragoni

La decisione Per i mercati il debito dell’Ue non è sovrano: mazzata per Ursula&C Anche l’Ice, dopo le altre società di servizi, ribadisce: i titoli europei non sono come quelli statali (quindi pagano di più) di Marco Palombi

Fantasie Il surreale dibattito sui sussidi coi numeri falsi sul lavoro nero Brambilla chiede nuovi tagli contro i divanisti, la ministra Calderone si vanta di averli già fatti creando migliaia di posti: i numeri dell’Inps danno torto a entrambi... di Roberto Rotunno

La Trave nel piatto Pac, altro che sostenibilità. L’Ue ha scelto: più fucili e meno agricoltura, soprattutto se è quella migliore Nella proposta di riforma della Pac (Politica agricola comune) 2028-2034 si prevede un taglio consistente del 22% delle risorse destinate al settore primario (al netto dell’inflazione): dai 386 miliardi dell’attuale programmazione ai 302 della prossima. Una riduzione che colpisce l’agricoltura in un momento storico decisivo per il suo cambiamento a favore dell’ambiente e della salute […] di Barbara Nappini*