il fatto quotidiano in edicola. A PORTO EMPEDOCLE. “Quel dissalatore rovina la spiaggia di Montalbano”. MELONI E L’ANTIMAFIA. Borsellino, sfilata politica. E Canale straparla al TgUno. DA FINCANTIERI IN GIÙ. Ecco i big italiani che si convertono a fabbricare armi. UCRAINA. Parla Cacciari: “L’Ue non è interessata alla pace”. I russi pronti a prendersi Sumy Con le mine 85% di morti civili. IL MASSIMARIO FA A PEZZI LE NORME. Sul Dl Sicurezza, destre contro Cassazione. Meloni è irritata coi ministri. Il Colle: toni bassi

  tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/oggi-in-edicola-del-1-luglio-2025/

L’Intervista Garlasco, i genitori di Chiara Poggi: “Alberto Stasi non ci disse mai: ‘Io non l’ho uccisa’” Rita e Giuseppe Poggi costretti addirittura a esibire una lettera per dimostrare che il fratello Marco il 13 agosto 2007 era davvero con loro in vacanza di Selvaggia Lucarelli

I russi russano Siccome siamo il popolo più ostile al riarmo, la propaganda guerrafondaia è in piena azione per convincerci che non c’è alternativa. I russi avanzano in Ucraina salvo brevi parentesi da 40 mesi, ma ogni attacco è il più terribile di sempre (strano: due mesi fa i russi, tutti homeless ubriachi, avanzavano a dorso di muli […]

Migranti Cassazione, Meloni è stizzita coi ministri. Quirinale: toni bassi Alla premier non sono piaciute le uscite contro le toghe rosse di Nordio&C. di Ilaria Proietti e Giacomo Salvini

Il dossier Da Fincantieri a Piaggio, chi si riconverte al riarmo Il colosso delle navi punta sul militare, la produzione civile andrà all’estero. Da Pierburg a Berco fino a Leonardo: tanti i casi di Gianni Dragoni

Il conflitto infinito fronte est Russi già a 19 chilometri da Sumy. Zelensky chiede altri missili a Washington Dall’occupazione ucraina della città all’avanzata dei 50 mila soldati di Mosca oltre il confine di Michela A.G. Iaccarino

Cerimonia per il magistrato: Meloni&C. alla Camera Fratelli d’Italia (e di Borsellino): la loro memoria è prêt-à-porter È stata un’apoteosi della retorica lontanissima dai fatti che possono portare, almeno storicamente, a tutta la verità sulla strage di via D’Amelio, quella che è andata in scena ieri pomeriggio alla Camera da parte della destra al governo e in Parlamento. L’occasione è la cerimonia di consegna, a Montecitorio, della borsa di Paolo Borsellino da […] di Antonella Mascali

Che cultura Cinecittà, foto d’un addio: Sbarigia lascia tra i veleni Travolta dal caso dei contratti per “buona stampa” Il passo indietro per “impegni” all’Apa (ma il mandato è scaduto) di Thomas Mackinson

L’appuntamento Meeting di Cl: Draghi andrà, Meloni ci pensa Mario torna dopo il 2022, Giorgia può esordire di Giacomo Salvini

Agrigento Porto Empedocle, abitanti contro dissalatore: “Deturpa la spiaggia che ispirò Montalbano” Nella testa di Andrea Camilleri, nella Vigata dove muove i suoi passi il commissario Montalbano, c’era la casa di quello che sarebbe diventato il più famoso tra gli investigatori televisivi italiani. Adesso a Porto Empedocle (Agrigento), a pochi passi dallo scenario che ispirò il grande scrittore, c’è un grande dissalatore. Se il governatore siciliano, Renato […] di Alan David Scifo

Londra L’ultimo ruggito di Re Fognini sotto il solleone di Wimbledon La prima giornata del Grande Slam londinese vede protagonista l’azzurro (al suo ultimo torneo qui) contro il n. 2 Alcaraz. Sotto gli occhi degli spettatori che friggono di Tommaso Rodano

Cantastorie Quel Canale che non cambia mai: l’uomo che confondeva troppo “Borsellino voleva arrestare Giammanco”, ma non avrebbe avuto il potere di farlo di Giuseppe Lo Bianco

MILANO L’insegna Generali crolla sulla torre Hadid. Colpa del caldo o cedimento strutturale? Erano da poco passate le sei di ieri mattina quando una delle due grandi insegne “Generali” poste sopra la Torre Hadid di City Life a Milano è collassata su se stessa, rimanendo inclinata. In quel momento si è sentito un “grande boato”. Lo hanno raccontato alcuni cuochi di un ristorante che si trova nel grattacielo […] di Davide Milosa

Mediolanum aveva il 3,5% Mediobanca: i Doris vendono, ride Calta La mossa era attesa e d’altronde la posizione della famiglia Doris era assai scomoda: Mediolanum vende il suo 3,49% di Mediobanca, sottraendolo all’accordo di consultazione tra soci che riuniva l’11,4% del capitale e finora aveva supportato tutte le mosse dell’ad Alberto Nagel. Una nota di ieri ha spiegato che l’intera quota sarebbe stata venduta immediatamente […] di Fq

L’intervista Massimo Cacciari: “Ucraina, la pace all’Ue non interessa: restiamo appesi a Trump-Putin” Poi c’è l’industria degli armamenti che per alcuni, come i tedeschi, è diventata vitale dopo la pandemia di Giampiero Calapà

Lo scontro Sanremo è Sanremo. Ma anche no. Il festival a Roma o Napoli “La kermesse s’è ampliata e trasformata, ma la citt