lunedì 26 febbraio 2024

Le corsie ciclabili de l’Aia in Olanda, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/le-corsie-ciclabili-de-laia-in-olanda/

Le corsie ciclabili de l’Aia in Olanda

Con questo articolo continuiamo la collaborazione con Pillole di Tram, di cui abbiamo pubblicato una serie di articoli. In questo caso si tratta di un articolo sulle corsie ciclabili a L’Aia in Olanda.

A partire dal 2020 Bologna e alcune città italiane vedono la comparsa delle corsie ciclabili, o bike lanes: una nuova infrastruttura (normata da codice della strada) che consente di ritagliare sulla corsia veicolare uno spazio di rispetto per le bici.

Lo scopo principale della corsia ciclabile è quello di creare uno spazio condiviso fra diversi utenti della strada, in contrasto con il vecchio paradigma della mobilità, che prediligeva spazi separati e invalicabili per ogni singolo utente. La creazione di spazi condivisi aumenta l’attenzione da parte dell’utente più forte (in generale l’automobilista) verso gli utenti più deboli (in questo caso i ciclisti): ciò avviene in quanto l’utente più debole è reso più visibile in spazi condivisi rispetto a quelli separati; inoltre la convivenza fra più mezzi aumenta la consapevolezza che la strada sia uno spazio urbano di tutti i cittadini, e non un suo esclusivo dei mezzi a motore.

Una delle critiche che viene spesso mossa quando si parla di corsie ciclabili è che esse siano solo delle FINTE ciclabili dipinte e che si dovrebbe prendere esempio dall’Olanda per costruire delle VERE ciclabili.

Ma è davvero così? Cosa si intende poi per vera e finta ciclabile? Quale criterio tecnico crea il discrimine? In Olanda non esistono corsie ciclabili e si fanno solo ciclabili separate? Abbiamo voluto mostrarvi due immagini delle ciclabili di Den Haag per riflettere insieme su queste domande.

ZEESTRAAT – Corsia ciclabile mono direzionale, senso unico eccetto bici.

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