tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/che-ce-di-bello-del-27-gennaio-2024/
Che c’è di Bello, il nostro inserto culturale del sabato tradotto in newsletter. Potete così scoprire con noi i nuovi film, le serie tv, gli spettacoli teatrali, le uscite in libreria, il personaggio letterario del momento. Buona lettura
Scopri le nostre newsletter: Clicca qui Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it |
L’intervista - Sandro Modeo“Cresciuto più di tutti in pochissimi anni. È come Borg sconfitto da McEnroe nell’81: per Novak è finito il sogno Slam " di Alessandro Ferrucci |
IL FILM DA VEDEREUn viaggio di iniziazione sessuale, diretto da Manning Walker di Federico Pontiggia |
| Pietro Castellitto interpreterà il ruolo del manager e produttore di film hard Riccardo Schicchi in Diva futura, il secondo lungometraggio scritto e diretto da Giulia Louise Steigerwalt per Groenlandia dopo il pluripremiato Settembre. Ambientato negli anni 80 e ’90 il film racconterà la storia dell’omonima agenzia di casting e produzione fondata nel 1983 da Schicchi […] di Fabrizio Corallo | |
IN SALATratto dal romanzo di Gamberale, è delicato ma fiacco di Anna Maria Pasetti |
A TEATROAl Piccolo, di cui è direttore, con un testo poetico di Lemebel e un grande Guanciale di Camilla Tagliabue |
| Allo scoppio della Guerra civile spagnola nel 1936, il pittore catalano Joan Miró (1893-1983) – a Parigi con la moglie e la figlia – scrive all’amico Pierre Matisse (figlio di Henri e suo mercante negli Stati Uniti): “Stiamo vivendo un orribile dramma, che sono sicuro lascerà una profonda ferita dentro alla mia mente”. Tale inquietudine, […] di Angelo Molica Franco | |
IL LIBROLa raccolta di lettere tra Fitzgerald e la moglie negli anni bui della relazione tra psicosi e debiti di Carlotta Vissani |
| Amore senza morte. Solo un furto. Laddove brechtianamente “servono un sacco di perdenti per tenere vivo il mito della città vincente”. Milano, cioè. Una metropoli che non lascia scampo ai poveri. Come Teresa. Fa le pulizie per campare. Tre ore al nero nella sede di un’impresa che fa grandi opere in tutto il mondo, la […] di Fabrizio d’Esposito | |
In altre parole“Statue viventi”, l’inedito del Nobel tedesco engagé dal passato nazi (taciuto per anni) di Crocifisso Dentello |
| Si può essere contro la guerra, criticando Vladimir Putin ma osservando il quadro generale e quindi proponendo una critica complessiva solo se si ha uno sguardo robusto e una tesi netta. Fabio Armao, docente di Relazioni internazionali, offre questa possibilità inserendo la guerra in corso in un contesto decennale che dopo la fine della Guerra […] di Salvatore Cannavò |
Nessun commento:
Posta un commento