giovedì 3 novembre 2022

ex Mira Lanza Pontinia richiesta di integrazioni alla società proponente “Realizzazione di un Impianto per il recupero della frazione organica dei rifiuti e dei liquami bufalini, con produzione di biometano”,nel Comune di Pontinia, Provincia di Latina, in località Mesa, via Appia, Km 86,150Società proponente: PAN-ECO IBÉRICA -ENERGIAS RENOVÀVEIS LDA


Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale ai sensi dell’art. 27-bis del  D.Lgs.152/2006 e s.m.i. sul progetto di “Realizzazione di un Impianto per il recupero della frazione organica dei rifiuti e dei liquami bufalini, con produzione di biometano”,nel Comune di Pontinia, Provincia di Latina, in località Mesa, via Appia, Km 86,150Società proponente: PAN-ECO IBÉRICA -ENERGIAS RENOVÀVEIS LDARegistro elenco progetti: n. 153/2021Richiesta integrazioni a norma dell’art. 27-biscomma 5del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. tratto da https://regionelazio.app.box.com/v/VIA-153-2021/file/1055935394853

Il Comune di Pontinia ha, inoltre, trasmessoin allegatoil parere del Comando provinciale dei VVF di Latina nota prot.n.0017613 del 30/09/2022riportante la richiesta di integrazioni e chiarimenti.Si  fa  presente,  tuttavia,  che  già  in  data  11/07/2022,  con  prot.  n.  0012476  era  pervenuta  nota  di valutazione del progetto antincendio per il progetto in esame del Comando provinciale dei VVF di Latina. Sifa ulteriormente presente come nell’area del sitoove è ubicatoil complesso industriale attualmente esistente, siano presentiedifici dalle significative consistenze, in particolare risulta lapresenza, all’interno del sito  stesso,  di  una  Torre  Piezometrica  alta  57  metricon l’insegna Mira Lanza che sovrasta il paesaggio circostante, erisulta essere l’elemento più riconoscibile e visibile anche da grandi distanze.Si invita la Società proponente, a margine della richiesta di integrazioni contenutistiche,a tenere in considerazione la possibilità di conservazione  di  codesta  Torre  Mira  Lanza,  in  una  ipotesi  di  studio  di  inserimento  progettuale,  quale elementoarchitettonicosostanziale di archeologia industriale locale.Ciò premesso, al fine di completare le informazioni necessarie a consentire la prosecuzione dell’iter istruttorio, ai sensi del comma 5 dell’art. 27-bisdel D.Lgs.152/2006, si  richiede  alla  Società  PAN-ECO IBÉRICA -ENERGIAS  RENOVÀVEIS  LDAdi  ottemperare allerichieste  di  integrazioni  contenutistiche formulate dalle Amministrazioni ed Enti Territoriali coinvoltinel procedimento in argomento con le specifiche note sopra riportate, fornendo esaustiva documentazione integrativa.Le note sono pubblicate nel link:https://regionelazio.box.com/v/VIA-153-2021.Si  rappresenta  che  il  box  relativo  al  link  sopra  indicato  è  costantemente  aggiornato  con  la pubblicazionedi tutti  gli atti  afferenti  alla  presente  procedura.  Si  ricorda  inoltre  che  tale  pubblicazione  ha valore  di  pubblicitàlegale  secondo  quanto  previsto  dalla  legislazione  in  materia  (L.  n.  69/2009  e  D.Lgs.  n. 82/2005), costituendo pertantoonere degli interessati la sollecita consultazione dello stesso.La documentazione integrativa dovrà pervenire alla scrivente Area entro il termine perentorio di 30giorni al seguente indirizzo PEC: ufficiovia@regione.lazio.legalmail.it.Infine si evidenziache  nellapresentecomunicazione sono statiinseritiin  indirizzoalcuni enti/amministrazioni non  indicati,per  mero  errore  materiale,nelle precedenticomunicazioni,ma  indicate come  consultive  dalla  Società  proponente  nell’Allegato  A  all’istanza  (ENAV, Ministero  delloSviluppo Economico-Sezione UNMIG dell'Italia Centrale, Ministero della Difesa-Aeronautica Militare,Telecom Italia SpA,Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino). Si  richiede  alla  Società  proponente,  prima  della  trasmissione  della  documentazione  richiesta,  dicontrollare se sono state pubblicate nel link sopra indicato ulteriorinote trasmesse dalle amministrazioni edenti coinvolti che possano contenere ulteriori richieste di rilievo ai fini dell’attività istruttoria.Su richiesta motivata della Società proponente può essere concessa per una sola volta la sospensionedei termini per la presentazione della documentazione integrativa per un periodo non superiore a centottantagiorni.Successivamente al ricevimento delle integrazioni si procederà ai sensi dell’art. 27-bis comma 7 delD.Lgs. 152/2006 alla convocazione della conferenza di servizi nelle modalità stabilite dal decreto medesimo.Considerato che la presente richiesta è effettuata ai sensi del c. 5 dell'articolo 27-bis si evidenzia chequalora entro il termine stabilito il proponente non depositi la documentazione integrativa, l'istanza si intenderitirata ed è fatto obbligo all'autorità competente di procedere all'archiviazione.


 

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