domenica 17 aprile 2022

Presidenziali in Francia, la guerra cancella il clima LA RETROMARCIA - La transizione ecologica doveva essere il tema centrale di questa campagna elettorale, ma prima è stata fagocitata dal Covid, poi dall'invasione russa. Solo sinistra e verdi hanno programmi adeguati. Sabato in piazza per l'ambiente DI LUANA DE MICCO

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2022/04/05/presidenziali-in-francia-la-guerra-cancella-il-clima/6549045/

Presidenziali in Francia, la guerra cancella il clima dai programmi

di Luana De Micco

“Nessun candidato propone una strategia all’altezza dei rischi della crisi climatica”: l’analisi del think tank The Shift Project, pubblicata il 28 marzo, è senza appello a qualche giorno dal primo turno delle presidenziali francesi, domenica 10 aprile. Il cambiamento climatico e la transizione ecologica dovevano essere i temi centrali di questa campagna, che però prima è stata fagocitata dall’epidemia di Covid, poi dall’invasione russa in Ucraina. Il carovita, con l’inflazione che cresce (4,5% a marzo in Francia) come conseguenza della guerra, ma anche dopo due anni di pandemia, è ora la principale preoccupazione dei francesi. Tanto che il clima è passato in terza posizione, dopo la sicurezza. Il cambiamento climatico preoccupa ancora l’80% dei francesi, ci dice un sondaggio Ipsos. Ma il 55% di loro ritiene che l’emergenza economica e sociale ora è prioritaria e richiede “misure rapide anche se ciò implica di mettere per qualche tempo da parte la questione ambientale”.

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