Buona Pasqua

 Arriva un momento nel quale si separano gli aspetti positivi da quelli negativi. La serenità, a volte, significa anche tenere lontano o almeno ridurre l'effetto di chi vorrebbe separare e non unire, chi specula da chi costruisce, chi lavora da coloro che sfruttano il lavoro degli altri, chi crea confusione da chi fa chiarezza. Se io fossi ambientalista separerei quello che serve a tutelare e valorizzare il territorio da impianti inutili che quindi sono devastanti e inquinanti, gli impianti utili a migliorare le attività che creano economia diffusa da quelli che servono a pochi, spesso venuti da chissà dove. Per non essere associato ai legambientalisti non mi piace essere chiamato "ambientalista". Le etichette non mi piacciono servono a confondere. Ogni persona è ciò che vuole, che può essere. Non sono un pacifista semplicemente non capisco la guerra, le armi, i muri, le divisioni, le bandiere, le separazioni. So bene che non ci potrà mai essere un governo che risponde al bisogno della gente e non degli interessi non sempre legittimi. Sappiamo com'è finito il primo referendum storico ricordato nella settimana Santa. Da sempre chi vuole il potere confonde e divide. Io mi schiero non con la Nato o con gli altri eventualmente contrapposti ma con chi opera per la pace. Per i Cristiani ricordo che Gesù non solo non aveva esercito ma non lo voleva. " La religione non deve dividere, ma aggiungere un altro punto di vista. Se genera separazione non è religione è odio. Per le religioni che celebrano la Pasqua è un momento di passaggio, di rinascita, speranza, per un passare oltre a situazioni di incertezza o semplicemente che ci hanno creato dolore o timore. Mt 5,1-12a [In quel tempo] Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli."

A uno sciamano fu chiesto:

Che cos'è il veleno?

Mt 5,1-12a

 [In quel tempo] Vedendo le folle, Gesù salì sul monte: si pose a sedere e si avvicinarono a lui i suoi discepoli. Si mise a parlare e insegnava loro dicendo: «Beati i poveri in spirito, perché di essi è il regno dei cieli. Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Beati i miti, perché avranno in eredità la terra. Beati quelli che hanno fame e sete della giustizia, perché saranno saziati. Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia. Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Beati gli operatori di pace, perché saranno chiamati figli di Dio. Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli. Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia. Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.

- Qualsiasi cosa va oltre ciò di cui abbiamo bisogno è il veleno. Può essere potere, pigrizia, cibo, ego, ambizione, vanità, paura, rabbia o altro. Che cos'è la paura? - Mancata accettazione dell'incertezza. Se accettiamo l'incertezza, diventa avventura. Che cos'è l'invidia? - Non accettazione del bene nell'altro. Se accettiamo il bene, diventa ispirazione. Che cos'è la rabbia? - Mancata accettazione di ciò che è al di fuori del nostro controllo. Se accettiamo, diventa tolleranza. Che cos'è l'odio? - Non accettazione delle persone così come sono. Se accettiamo incondizionatamente, diventa Amore. Chris Youakim