sabato 17 ottobre 2020

gasdotti e interessi. Nella guerra fredda dei tubi l’Ue si inchina al volere Usa.SFIDA NEL MEDITERRANEO ORIENTALE NEL TENTATIVO di ottenere un accordo commerciale con gli Usa, l’Ue ha accettato di aumentare a dismisura il gas importato dagli Stati Uniti (+521% nel 2019) e costruire nuovi terminali e gasdotti in diversi paesi europei. In questo scenario, ad agosto sono scoppiate le tensioni nel mediterraneo orientale tra Grecia e Cipro da un lato e la Turchia dall’altro per le esplorazioni di gas off shore Parigi che l’Ue reagisca contro Ankara. Ma, per ora, Bruxelles si rifiuta di fare da arbitro


 articolo di Thodoris Chondrogiannos il fatto quotidiano 12 ottobre 2020 

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