domenica 5 aprile 2020

La Strategia europea a salvaguardia dei mari La Strategia marina prevede una valutazione dello stato ecologico delle acque marine europee, con l´obiettivo di attuare misure di prevenzione e riduzione della presenza di rifiuti nell´ambiente marino e costiero per la tutela e la salvaguardia dei mari e delle specie viventi che li abitano. L'articolo in Ecoscienza 1/2020 nel servizio "Un mare di plastica".

https://www.snpambiente.it/2020/04/01/la-strategia-europea-a-salvaguardia-dei-mari/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=la-strategia-europea-a-salvaguardia-dei-mari
tratto dall'articolo di SNPA ambiente I microrifiuti devono essere monitorati nello strato superficiale della colonna d’acqua e nei sedimenti del fondale e possono essere inoltre monitorati sulla costa. Quando possibile, dovranno anche essere monitorati in modo che possano essere collegati ai punti d’origine dell’immissione (porti, porti turistici, impianti di trattamento delle acque reflue, effluenti da acque meteoriche).
Relativamente all’ingestione da parte di animali mari...
Altro...
SNPAMBIENTE.IT
La direttiva quadro sulla Strategia marina (Marine Strategy Framework Directive, Mfsd, 2008/56/CE) è stato il primo strumento legale dell’Unione europea ad affrontare esplicitamente il tema dei rifiuti marini. L’obiettivo è il raggiungimento di un “buono stato ecologico” per i rifiuti mari...

Nessun commento: