domenica 2 settembre 2018
Il consorzio ASI si fa rispettare: chiede la nomina di un commissario ad acta che classifichi le strade (di conseguenza che ne indichi le responsabilità di gestione, controllo e manutenzione). In assenza di tale classificazione il Commissario le potrà chiudere e interdire al traffico. Il Consorzio ASI evidenzia anch'esso l'alto degrado segnalato da decenni dai cittadini e che non sembra abbia portato ad alcun risultato concreto. Attualmente il Consorzio ASI denuncia un campo nomadi e la prostituzione. A cosa non serve il consorzio per lo sviluppo industriale dell'Area Roma Latina (nel senso che le competenze e le responsabilità sono di altri enti): 1. non gestisce infrastrutture stradali. 2. non può vigilare sulla gestione del territorio, sull'ambiente, sulle questioni sociali.
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