Afghanistan, Sudan e Siria colpiti dalla siccità, il Bangladesh sotto scacco dei monsoni, Haiti degli uragani; e mentre c'è una ripresa delle violenze nella Repubblica Centrafricana, stagioni di magra attendono Iraq, Myanmar e Sahel. A lanciare l'allarme sulle emergenze sottovalutate è un nuovo rapporto delle Fao, che chiede da qui alla fine dell'anno 120 milioni di dollari per assistere 3,6 milioni di persone. Il rapporto mette a fuoco le crisi sotto finanziate che richiedon...
Altro...
Afghanistan, Sudan e Siria colpiti dalla siccità, il Bangladesh sotto scacco dei monsoni, Haiti degli uragani; e mentre c'è una ripresa delle violenze nella Repubblica Centrafricana, stagioni di magra attendono Iraq, Myanmar e Sahel. A lanciare l'allarme sulle emergenze sottovalutate è un nuovo rapporto delle Fao, che chiede da qui alla fine dell'anno 120 milioni di dollari per assistere 3,6 milioni di persone. Il rapporto mette a fuoco le crisi sotto finanziate che richiedono con urgenza una risposta umanitaria e assistenza agricola. Senza finanziamenti adeguati, nuove sfide come siccità, inondazioni, periodi di magra o conflitti, avverte la Fao, potrebbero spingere milioni di persone in una situazione di fame acuta e d'insicurezza alimentare, mettendo a repentaglio mezzi di sussistenza, vite umane e futuro. La Fao ha ricevuto meno del 30% del miliardo di dollari richiesto all'inizio dell'anno per sostenere 33 milioni di persone in tutto il mondo; per alcune crisi ha ricevuto appena il 6% del fabbisogno.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Nessun commento:
Posta un commento