tratto da https://ambientenonsolo.com/una-favola-puo-fare/
Una favola può fare
di Franco Pistono
“Una musica può fare cantare lililli, lalalla…”, così diceva – anzi, per l’appunto, cantava – Max Gazzè nell’ormai lontano 1999. A venticinque anni di distanza, sono inciampato in una notizia che mi ha fatto ripensare a quel brano.
Racconta un’ispirata iniziativa di Italia che cambia, dal titolo “Una favola può fare”; si tratta di una proposta nata per dialogare con il bambino che custodiamo dentro di noi, così da “continuare a sognare”.
La distanza tra i due stimoli (il musicale di Gazzè e il narrativo di Italia che cambia) invero è minima; sappiamo infatti che la musica ha il potere di accedere direttamente ai nostri strati profondi, superando le barriere razionali e facendo “respirare” la nostra anima, senza forzature, con semplicità, grazie alle emozioni che è in grado di accendere.
Ebbene, l’idea fiabesca punta a identico risultato, per espressa dichiarazione della testata italiana specializzata in ambiente, transizione energetica e innovazione sociale in Italia.
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