tratto da https://ambientenonsolo.com/telerilevamento-e-citizen-science/
Telerilevamento e citizen science
Su queste pagine siamo tornati più volte a parlare di esperienze di citizen science che riteniamo costituire una opportunità importante per mettere in relazione e creare fruttuosi momenti di collaborazione fra gli enti con caratteristiche tecnico-scientifiche ed i cittadini.
In questo caso proponiamo una sintesi dell’articolo publbicato sulla rivista di ISPRA “Reticula” Telerilevamento e citizen science: binomio possibile per il monitoraggio del bosco ripario di Bruna Gumiero, Marco Cossu, Francesco Di Grazia, Alessandra Casali, Cristian Di Stefano.
L’espansione delle attività agricole a ridosso dei margini dei fiumi, lo sviluppo edilizio in aree golenali e ripariali e gli interventi di gestione delle sponde orientati ad eliminare i boschi lungo i corsi idrici comportano un aumento dei fenomeni erosivi con conseguente destabilizzazione delle sponde, compromissione delle funzioni ecologiche ed impatti sulle acque superficiali.
Il monitoraggio delle qualità dei boschi ripari viene effettuato tramite approcci di remote sensing mentre i rilievi a terra sono piuttosto carenti. RiVe è una nuova metodica per il monitoraggio della qualità del bosco ripario attraverso la raccolta sistematica di dati distintivi e vuole essere uno strumento per la Citizen Science da integrare ad altri metodi di monitoraggio della zona riparia su vasta scala che si basano su rilievi di telerilevamento. Sviluppata nel 2020 è ora nella fase di validazione finale per l’ambiente italiano mentre è in corso l’adattamento e la calibrazione per una applicazione di RiVe anche in altri paesi europei.
Nessun commento:
Posta un commento