polveri sottili PM 10 e PM 2.5 la situazione in provincia di Latina sulla qualità dell'aria
In provincia di Latina vi sono 5 centraline per il controllo della qualità dell’aria dell’Arpa Lazio:
Latina via Tasso: controlla ozono (O3), biossido di azoto (NO2), PM 10.
Aprilia 2: controlla biossido di azoto (NO2), PM 10.
Latina Scalo: controlla biossido di azoto (NO2), PM 10, PM 2.5.
Gaeta porto: controlla ozono (O3), biossido di azoto (NO2), PM 10.
Latina viale de Chirico: controlla benzene, biossido di azoto (NO2), PM 10, PM 2.5.
Nessuna centralina controlla i dati di ossidi di azoto NOX, ossido di carbonio CO e ossidi di zolfo SO2.
Vi sono i limiti di legge giornalieri e il numero massimo di superamenti annuali. Invece i limiti consigliati da OMS (giornalieri e annuali) sono molto più restrittivi.
Infatti se in provincia di Latina vengono rispettati i limiti di legge annuali la situazione peggiora per quanto riguarda i limiti consigliati da OMS.
Mentre si parla di 25 µg/mc come limite annuale di PM2.5 per Italia ed Europa, l’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, pone un valore limite di riferimento ben diverso relativamente ai possibili effetti sulla salute: solo 10 µg/mc.
Questo dato non deve stupire perché recenti studi del Ministero della Sanità hanno rilevato che ogni aumento di 10 µg/mc di PM2.5 corrisponde ad un incremento della mortalità per tumore ai polmoni del 14%.
Per quanto riguarda le PM10, il limite annuale previsto da Italia ed Europa è di 40 µg/mc, mentre l’OMS consiglia di non superare i 20 µg/mc, oltre il quale scatta il livello d’allerta.
La discrepanza tra questi dati è rilevante: le concentrazioni di polveri sottili e particolato fine da non oltrepassare per legge in Italia sono molto superiori, addirittura doppie, a quelle raccomandate dalla principale autorità mondiale in tema di salute.
La media annuale nel 2024 è in peggioramento rispetto agli anni precedenti per i PM 10, tutti al di sopra della media 20 Pm 10 consigliata da OMS: 28 Pm 10 a Latina viale de Chirico (era 22 nel 2023), 26 Pm10 ad Aprilia (22 nel 2023) e a Gaeta (22 nel 2023), 24 Pm 10 via Tasso Latina (è stata 21 nel 2023), 23 Pm 10 a Latina Scalo (era 20 nel 2023). La centralina di Gaeta ha superato per 13 volte il limite giornaliero consigliato da OMS. Lacentralina di viale De Chirico ha superato per 9 volte il limite giornaliero consigliato da OMS. Quello di Latina via Tasso ha superato per 5 giorni il limite giornaliero consigliato da OMS. La centralina di Aprilia ha superato 4 volte il limite giornaliero consigliato da OMS. La centralina di Latina Scalo ha superato 2 volte il limite giornaliero consigliato da OMS.
La media annuale dei PM 2.5 è superiore a quello consigliato da OMS di 10 PM2,5, sia per la centralina di Latina viale de Chirico che è di 17 Pm2.5, mentre quella di Latina Scalo è di 12 PM2.5.
A livello giornaliero il dato più alto per viale de Chirico è stato di 46 PM 2.5, mentre a Latina Scalo il dato giornaliero più alto è stato di 27 Pm 2.5.
In ogni caso il limite giornaliero di PM 2.5 nel 2024 per 65 giorni su 82, per la centralina di Latina viale de Chirico, in quanto per 4 giorni non è stato disponibile. La centralina di Latina Scalo invece ha superato 41 volte nel 2024 il limite giornaliero dei PM 2.5.
in base al regolamento della regione Lazio per il miglioramento della qualità dell'aria, questi sono:
Art. 9 - Compiti dei Comuni
1) I Comuni provvedono a adeguare il Regolamento edilizio secondo le disposizioni di cui all’articolo 5, comma 2, lettere d), e) e f);
2) I Comuni con popolazione superiore a 40.000 abitanti sono Autorità competente alla vigilanza
sugli impianti termici civili, ai sensi dell’articolo 283 del D. Lgs. 152/2006;
3) I Comuni vigilano sull’applicazione delle disposizioni di cui all’art. 7, commi 2 e 3 tramite i propri organi di vigilanza, intensificano le attività di controllo tese alla verifica dell’ottemperanza di quanto disposto dai medesimi articoli. I controlli ulteriori rispetto al limite di legge del 5% dovranno riguardare prioritariamente i generatori di calore a biomassa.
4) I Comuni in qualità di stazioni appaltanti, condizionano l’affidamento dei lavori pubblici, in
particolare nei territori dei Comuni ricadenti nelle classi 1 e 2, a ditte che utilizzano mezzi a basso
impatto ambientale;
5) Promuovere la realizzazione di infrastrutture di carburanti alternativi e disciplinare il traffico
veicolare in modo da favorire la circolazione e la sosta nelle aree urbane di veicoli alimentati con
carburanti alternativi;
6) Promuovere la realizzazione di stazioni di ricarica per i veicoli elettrici, all’interno e all’esterno
dalle stazioni di rifornimento carburanti
7) Promuovere l’inserimento, nelle concessioni relative al servizio di car sharing, rilasciate dal 2021, di prescrizioni volte a prevedere l’utilizzo di auto alimentate con carburanti a basso impatto
ambientale nella prestazione del servizio;
8) Sviluppare i “Sistemi di Trasporto Intelligenti (ITS)” (gestione traffico, infomobilità, smart roads);
9) Individuare le zone situate al di sotto della quota di 300 (trecento) metri s.l.m ai fini
dell’applicazione di quanto previsto dall’art.5 comma 2) lett.a.
questa la media annuale negli anni precedenti dei PM10.
anno staz media 2023 20 21 Latina via Tasso 2023 23 22 Aprilia 2023 51 20 Latina Scalo 2023 61 22 Gaeta 2023 63 22 Latina viale de Chirico anno staz media 2022 20 22 Latina via Tasso 2022 23 23 Aprilia 2022 51 23 Latina Scalo 2022 61 24 Gaeta 2022 63 22 Latina viale de Chirico anno staz media 2021 20 23.0 Latina via Tasso 2021 23 23.0 Aprilia 2021 51 21.0 Latina Scalo 2021 61 23.0 Gaeta 2021 63 22.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2020 20 24.0 Latina via Tasso 2020 23 22.0 Aprilia 2020 51 21.0 Latina Scalo 2020 61 22.0 Gaeta 2020 63 23.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2019 20 23.0 Latina via Tasso 2019 23 23.0 Aprilia 2019 51 22.0 Latina Scalo 2019 61 24.0 Gaeta 2019 63 24.0 Latina viale De Chirico anno staz media 2018 20 23.0 Latina via Tasso 2018 23 23.0 Aprilia 2018 51 22.0 Latina Scalo 2018 61 24.0 Gaeta 2018 63 23.0 Latina viale De Chirico anno staz media 2017 20 24.0 Latina via Tasso 2017 23 18.0 Aprilia 2017 51 22.0 Latina Scalo 2017 61 22.0 Gaeta 2017 63 23.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2016 20 23.0 Latina via Tasso 2016 23 19.0 Aprilia 2016 51 23.0 Latina Scalo 2016 61 24.0 Gaeta 2016 63 25.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2015 20 25.0 Latina via Tasso 2015 23 21.0 Aprilia 2015 51 25.0 Latina Scalo 2015 61 25.0 Gaeta 2015 63 28.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2014 20 23.0 Latina via Tasso 2014 23 20.0 Aprilia 2014 51 24.0 Latina Scalo 2014 61 22.0 Gaeta 2014 63 27.0 Latina viale de Chirico anno staz media 2013 19 31.0 2013 20 25.0 Latina via Tasso 2013 23 21.0 Aprilia 2013 61 -999.0 Gaeta 2013 63 -999.0 Latina viale de Chirico 2013 51 25.0 Latina Scalo
tutti i dati sull'inquinamento e la qualità dell'aria sono tratti dal sito ufficiale dell'Arpa Lazio https://www.arpalazio.net/main/aria/sci/index.php
https://twitter.com/ARPALazio/status/1775139422436024413
I valori elevati di PM10 registrati (e i conseguenti superamenti dei limiti praticamente in tutte le stazioni) sono fortemente influenzati da un intenso transito di polveri #sahariane che ha colpito il Lazio e buona parte dell'Italia nel corso dell'ultima settimana
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