domenica 21 aprile 2024

L’INTERVISTA Nicola Gratteri: “Norme anti-indagini e bavagli: sembriamo ormai l’Africa del Nord” IL CAPO DELLA PROCURA DI NAPOLI - "Il governo sbaglia. Si sta abbassando l’asticella della legalità. Contrastare reati contro la PA sarà più difficile" DI MADDALENA OLIVA

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/04/21/nicola-gratteri-norme-anti-indagini-e-bavagli-sembriamo-ormai-lafrica-del-nord/7520967/?utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1713681073-2

Dall'intervista di Maddalena Oliva a Nicola Gratteri: E i reati commessi contro la PA, lei insegna, sono dei varchi per le mafie.

Sono uno strumento con i quali favorire le mafie.

Non consentire l’uso del trojan come strumento per le intercettazioni nelle indagini contro la PA, e in particolare la corruzione, è un grave danno all’accertamento della verità e un grande favore ai centri di potere e a chi di corruzione vive. Sui “bavagli” ai giornalisti mi permetta di dire che è un trend da anni. Ma i cittadini, per poter fare scelte consapevoli, hanno diritto di sapere cosa accade sul loro territorio. È un arretramento della democrazia e della libertà. Siamo sempre più Africa del Nord, con tutto il rispetto per l’Africa del Nord. 

LEGGI – Intercettazioni, il procuratore Francesco Pinto: “Norme con un solo risultato: ostacolare le inchieste difficili”

LEGGI – Intercettazioni, la procuratrice Annamaria Frustaci: “Il limite all’accesso ai device danneggia le future indagini

LEGGI – Addio intercettazioni: è un’amnistia permanente

LEGGI – “Quello del governo è indulto. Abbiano il coraggio di dirlo”


Nessun commento: