venerdì 5 aprile 2024

ENERGIA Materie prime critiche, Italia e Ue arrancano nell’import: industria a rischio SI PENSA AL RICICLO - L'Unione europea dipende dalla Cina per quasi il 100% delle terre rare, dalla Turchia riceve il 98% di boro e dal Sudafrica il 71% del platino. Ora Bruxelles sta per varare il cosiddetto Critical Raw Material Act, un piano per affrontare il problema DI ELISABETTA AMBROSI

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/in-edicola/articoli/2024/04/02/materie-prime-critiche-italia-e-ue-arrancano-nellimport-industria-a-rischio/7493475/

Materie prime critiche, Italia (e Ue) arrancano nell’import: industria a rischio

di Elisabetta Ambrosi

“Le crisi geopolitiche che si sono succedute, tra cui la guerra in Ucraina ma anche la pandemia, hanno creato forti problemi alle importazioni di materiali necessari per l’industria europea. In un certo senso è stata una fortuna, perché ci ha fatto riflettere sull’eccesso di esposizione dell’Unione Europa verso paesi extra UE, in particolare verso quelli asiatici, sia per l’approvvigionamento di materie prime che per la realizzazione di componenti e apparecchiature. Il problema è che se si incrinano, ad esempio, alcune relazioni politiche si rischia di mettere in crisi intere filiere”. È un tema cruciale quello messo in luce da Attilio Piattelli, Presidente Coordinamento FREE (Coordinamento Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica), associazione promotrice del recente convegno “La sfida dei CRM e l’European Critical Raw Materials Act”, svoltosi a Roma nei giorni scorsi.

(continua a leggere)


Nessun commento: