tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-internazionale-del-24-novembre-2023/
Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere. Fatto inedito nella stampa italiana, le lettere sono siglate tutte da giornaliste. Buona lettura
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Lettera da MoscaLa 40enne di Tver: “Spero che la Russia possa essere cambiata democraticamente. Vale la pena provare, anche se ho paura delle ripercussioni". Deciso a partecipare alla competizione anche Igor Girkin, il nazionalista finito in galera dopo la purga dell'ala radicale della società russa, avviata dal Cremlino di Michela A.G. Iaccarino |
Lettera da AnkaraIl “sultano” rivendica il suo ruolo di cerniera tra oriente e Nato. Questa settimana ha accusato l’esercito israeliano di aver ucciso deliberatamente i giornalisti di Gaza morti in seguito ai bombardamenti. Nel frattempo la Turchia ha ricevuto il ministro degli Esteri del Regno Unito, con cui si è discusso della fornitura di Eurofighter, mentre proseguono le trattative con gli Usa per la fornitura di F-16 di Roberta Zunini |
Lettera dalla FranciaNella capitale francese si terranno i Giochi la prossima estate, ma già adesso i cittadini si lamentano. Hidalgo annuncia che il piano per metrò e treni locali è in ritardo e se la prende con la governatrice regionale e con il governo, che controbatte di Luana De Micco |
Lettera da TokyoCommentatori e politici iniziano a parlare con toni allarmistici della possibilità che Donald possa tornare alla Casa Bianca. Gli uomini d'affari temono i dazi del 10% sulle importazioni statunitensi di Fabiola Palmeri |
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