“Più cemento sugli argini e meno danni”? No, contro le esondazioni funzionano boschi ripariali e zone umide

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/05/21/alluvone-romagna-sallusti-e-lo-sfondone-del-piu-cemento-sugli-argini-meno-danni/7167637/?utm_term=Autofeed&utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1684665622

<In un lungo report del 2019 sullo stato dei fiumi italiani, il Wwf aveva spiegato come un “ecosistema fluviale con boschi ripariali e zone umide costituisce una ‘spugna’ naturale in grado di assorbire acqua durante le piene (favorendo la ricarica delle falde) e riducendo i picchi di piena, rallentando la velocità delle acque e disperdendo l’energia in un fronte più ampio restituendola gradualmente all’alveo durante i periodi più siccitosi”. In pratica, il verde attorno ad argini naturali svolge “un’azione regolatrice essenziale e fondamentale” per “ridurre la vulnerabilità dei nostri territori sottoposti a sempre più frequenti e straordinarie sollecitazioni climatiche”.>

"Più cemento sugli argini e meno danni"? No, contro le esondazioni funzionano boschi ripariali e zone umide https://ilfattoquotidiano.it/2023/05/21/alluvone-romagna-sallusti-e-lo-sfondone-del-piu-cemento-sugli-argini-meno-danni/7167637/?utm_term=Autofeed&utm_medium=Social&utm_source=Twitter#Echobox=1684665622…