Il rito pagano della Cop27 si è chiuso con una sentenza, insieme con l’affermazione di un principio di giustizia. Come ha scritto l’editorialista ambientale del Guardian, Damian Carrington, a Sharm el-Sheikh “è morto il sogno di contenere il riscaldamento entro un grado e mezzo”. Un verdetto definitivo. Negli ultimi trent’anni, dal Summit della Terra di Rio de Janeiro a oggi, le emissioni globali sono cresciute da 22 a 37 miliardi di tonnellate all’anno, un aumento superiore al 2 per cento annuo. E le emissioni pro-capite del terrestre medio, sempre che esista un terrestre siffatto, sono cresciute da 4,1 a 4,8 tonnellate di Co2 equivalente all’anno: più di quanto sono cresciuti i terrestri.