domenica 12 giugno 2022

Un omicidio al giorno per fermare chi difende l’ambiente (M.P. Terrosi) Attorno alle foreste pluviali e alle miniere cresce la pressione contro gli ecologisti

 tratto da https://www.huffingtonpost.it/dossier/terra/2022/06/11/news/un_omicidio_al_giorno_per_fermare_chi_difende_l_ambiente-9574579/

Nel 2021 la difesa dell’#ambiente è costata la vita a 358 persone. Erano 227 nel 2020 e 164 nel 2018.
dall'articolo di Maria Pia Terrosi huffingtonpost.it: "Nel 2021 la difesa dell’ambiente è costata la vita a 358 persone. Erano 227 nel 2020 e 164 nel 2018. Continua a crescere di anno in anno - secondo i dati di Front Line Defenders - il numero degli eco attivisti uccisi. Persone che hanno tentato di difendere il proprio territorio da progetti di dighe gigantesche, da centrali con un pesante impatto sui loro villaggi, da miniere che inquinano le falde idriche, da deforestazioni illegali. Più della metà di questi “environmental heroes” appartengono a popolazioni indigene che non hanno altra alternativa che combattere per non finire private della loro terra e dei servizi che offre, indispensabili per la loro sopravvivenza.
Con 138 assassinii, il Paese dove schierarsi in difesa della Terra nel 2021 è stato più pericoloso è la Colombia, seguita dal Messico con 42 vittime e dal Brasile con 27. Ma omicidi si sono registrati anche in Argentina, Burkina Faso, Chile, Ecuador, Guatemala, Honduras, India, Kenya, Nicaragua, Perú, Filippine e Thailandia. Tutti luoghi in cui la difesa dell'ambiente e delle risorse naturali si scontra con grandi interessi economici e con la criminalità. " https://www.huffingtonpost.it/.../un_omicidio_al_giorno.../
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