adesso i residenti in via Monfalcone sanno che dopo le ecomafie, parte delle passate amministrazioni e classe dirigente (per quanto stabilito dalla commissione bicamerale contro le ecomafie), dalla "presunta informazione" di qualche redazione finanziata o sensibile agli speculatori della monnezza, si devono guardare anche da "alcuni medici esperti" fatti intervenire da "associazione comitati riuniti". O meglio, ancora una volta, chi non è dalla parte dei territori, della salute pubblica, è contro. Ci aveva già provato la "ministra della salute" nel 2014 del governo guidato da Matteo Renzi a disinformare per quanto riguarda la Terra dei Fuochi, tentando di dimostrare che la colpa dei tumori per l'inquinamento fosse lo stile di vita. Per la Terra dei Fuochi, ancora una volta anche per colpa delle ecomafie, che è uno degli esempi negativi internazionali a dimostrare che la colpa dei tumori e delle malattie fosse dello stile di vita dei cittadini. (vedere Terra dei fuochi: è lo stile di vita o l'inquinamento a mettere a rischio la salute? Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha rivendicato le iniziative portate avanti negli ultimi mesi, additando lo stile di vita errato come uno dei principali fattori di rischio per la salute nell'area. Ma secondo molti esperti non è vero https://www.wired.it/attualita/ambiente/2014/10/03/terra-dei-fuochi-cibi-sigarette-mettere-rischio-salute/#:~:text=Nel%202009%20uno%20studio%20del,degenerative%2C%20patologie%20cardiovascolari%20e%20respiratorie.). Alla ministra renziana aveva risposto l'ISDE (l'associazione volontaria dei medici per l'ambiente) in maniera scientifica. Non è un caso che l'SDE alla tavola rotonda non sia stata invitata . Anzi chi c'era ha anche notato che tra i relatori non ci fossero giovani o donne e nemmeno qualcuno per conto dei residenti e nessuno dei relatori era residente nella zona... Hanno anche dimostrato che non sono nemmeno attenti a ridurre i rifiuti (nessuno si era portato una borraccia e avevano ciascuno l'ennesimo bicchiere di plastica) e nessuno ha parlato dell'impossitibilità al compostaggio della bioplastica. A proposito il titolo era "quale futuro per la salute dei nostri territori"... non si capisce questi esperti quando e a quale titolo si siano appropriati di quei territori ma sopratutto quale fosse la loro idea di salute e di territorio. Solo una persona ignorante e insensibile può dire a chi ha convissuto per 50 anni con le puzze e con i malesseri dovuto all'inquinamento ambientale e non solo di suggerire di "camminare per migliaia di passi al giorni". Se nemmeno all'interno degli appartamenti ci si può salvare dalle puzze, con doppi vetri e infissi sigillati, quell'ignorante insensibile dovrebbe almeno chieder scusa... Raramente ho visto una tavola rotonda talmente bislacca... ho chiesto ad uno che si batte da anni contro la discarica se avesse compreso l'obiettivo della tavola rotonda confusionaria. La sua risposta: "politica"... la mia domanda perchè esiste un partito che ha le idee così confuse, ignoranti e contorte?
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(Foto: Getty Images)[/caption]
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