Il M5S con Gaia Pernarella e vari parlamentari si è sempre
espressa per la chiusura della discarica di Borgo Montello. Il M5S non è in
consiglio comunale a Latina, ma senz’altro il 29 gennaio (o il 30 in seconda
convocazione) tutti staranno da parte dei cittadini di via Monfalcone, di Borgo
Bainsizza, Montello e del comune di Latina.
Infatti, stando alle dichiarazioni del 28 ottobre delle varie
forze politiche (Forza Italia e Lega) durante la conferenza dei servizi per il
progetto dei 38 mila mc nel lotto B (anche nuovo e distinto invaso Ecoambiente
da parte di Ecoambiente e quelle durante l’audizione richiesta dal consigliere
regionale Gaia Pernarella del M5S il 7 novembre del PD, di FI, Fratelli d’Italia,
lega, nonché quelle presso la provincia di Latina del 5 dicembre e della
conferenza dei servizi per la bonifica (in realtà messa in sicurezza) del 12/12
nel prossimo consiglio comunale di Latina sul sito di Montello ci dovrebbe
essere unanimità.
Considerato che tutti si sono espressi per il superamento
della discarica di Borgo Montello, che chi era presente nel procedente
consiglio comunale (sindaco DI Giorgi) si è già espresso nello stesso modo, all’unanimità
per inserire vincoli urbanistici e ambientali e per il risarcimento dei
cittadini all’unanimità
Anzi sicuramente Enrico Forte approfitterà della seduta
consiliare per l’operazione verità su Borgo Montello chiesta e annunciata
proprio il 7/11 alla Pisana.
Dato quindi per scontato che LBC, il sindaco Coletta, l’assessore
Lessio, come hanno dichiarato ogni volta senza alcun tentennamento, si
opporranno ai nuovi progetti in conferenza dei servizi il 5/2, il 29 (o 30)
gennaio ci aspettiamo un mandato forte, autorevole, unanime per l’opposizione
alla riapertura della discarica.
Allo stesso modo, avendo già votato in modo unanime, per il
risarcimento dei cittadini in via Monfalcone e per la variante urbanistica per
impedire nuovi impianti, si dovrebbe concordare con facilità il percorso
amministrativo per arrivare a questo risultato condiviso.
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