tratto da https://ambientenonsolo.com/padova-e-i-cantieri-del-tram/
Padova e i cantieri del tram
Con questo articolo continuiamo la collaborazione con Pillole di Tram, di cui abbiamo pubblicato una serie di articoli. In questo caso si tratta di un articolo nel quale si parla della realizzazione del tram a Padova ed in particolare si mette a confronto l’accettazione da parte della popolazione dei disagi per i cantieri nella città veneta rispetto a quanto avviene a Bologna (città degli animatori di Pillole di Tram).
A Padova il 24 Marzo 2007, dopo la chiusura della rete storica nel 1954, entra in funzione la prima linea di tram con tecnologia New Translohr. A differenza di una tranvia classica su rotaia, il Translohr è un sistema di trasporto pubblico a guida vincolata (in quanto possiede una rotaia centrale e una linea aerea di alimentazione) ma su gomma.
Attualmente è in funzione la prima linea, denominata SIR1 da Guizza a Pontevigodarzere, mentre sono partiti/stanno per partire i cantieri per la realizzazione delle ulteriori 2 linee, la SIR2 da Rubano a Vigonza, e la SIR3 dalla Stazione a Voltabarozzo. Il termine dei lavori è fissato per il 2026, come a Bologna, e le tre linee con le loro combinazioni formeranno il sistema chiamato SMART.
Sia a Bologna che a Padova quindi ci troviamo in una fase molto delicata, complessa e critica, che è quella della cantierizzazione delle linee di tram, ma c’è una grande differenza: a Padova i cantieri sembrano essere maggiormente accettati… come è possibile questo? Cerchiamo di vederlo attraverso i dati attualmente pubblicati.
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