sabato 11 maggio 2024

L’elemento del diavolo, il fosforo e l'equilibrio precario, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/lelemento-del-diavolo/

L’elemento del diavolo

Recensione di Franco Pistono

Gli originari atomi di fosforo che, dal magma solidificato della Terra penetrarono nel mondo vivente, diventarono i mattoni dei primi organismi unicellulari quando negli oceani sbocciò la vita. Man mano che il fosforo fuoriusciva in quantità sempre maggiori da quelle lastre di roccia ignea, forme di vita sempre più numerose – e sempre più complesse – cominciarono a sorgere in tutto il mondo, dapprima negli oceani e infine sulla terraferma, dove, come già avveniva in mare, le rocce, erodendosi, disperdevano tracce del prezioso elemento necessario per ogni essere vivente”.

La frase è estratta dal terzo libro della – prima, spero… – serie di recensioni dedicate ad Aboca edizioni, dopo Se Nietzsche fosse un narvalo e Come si cambia idea

Sembra l’inizio di una bella storia, vero? Non lo è. 

Al corsivo manca la prima frase: “Per miliardi di anni sulla Terra c’è stato uno scambio di fosforo splendidamente bilanciato, prima che l’uomo corrompesse il flusso di questo elemento nell’ambiente”.

L’elemento del diavolo, di Dan Egan, è un monumento alla stupidità della nostra specie, che si pone in rottura con la vita stessa spezzandone il cerchio e tramutandolo in una sterile – e possibilmente esiziale – linea retta.

Il saggio mi ha convinto sin dalla Avvertenza al lettore di pagina 11. Motivo? L’autore avvisa che il volume “è pensato per il grande pubblico”; non usa

Nessun commento: