martedì 7 maggio 2024

I nuovi limiti per i campi elettromagnetici, dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/i-nuovi-limiti-per-i-campi-elettromagnetici/


I nuovi limiti per i campi elettromagnetici

A fine aprile – sostanzialmente sotto il più completo silenzio della grande informazione – sono entrati in vigore i nuovi limiti elettromagnetici, che in Italia erano in vigore da 21 anni, ancorati ad un DPCM del 2003, a seguito alla Legge Quadro sull’inquinamento elettromagnetico (L. 36/2001), che aveva fissato a 6 V/m la soglia relativa a:

  • il valore di attenzione per esposizioni in luoghi adibiti a permanenza umana per almeno 4 ore giornaliere (abitazioni, scuole, ospedali, luoghi di lavoro, parchi gioco, ecc..), 
  •  l’obiettivo di qualità all’aperto e luoghi intensamente frequentati.

Un limite giudicato cautelativo e frutto di un compromesso scientifico, tra le esigenze di sviluppo delle telecomunicazioni e di minimizzazione del rischio di esposizione.

La legge sulla Concorrenza, approvata il 30 dicembre scorso, ha definito il nuovo tetto da non superare, entrato in vigore a fine aprile: 15 V/mdue volte e mezzo il valore precedente.

Per una argomentata e dettagliata analisi giuridica del percorso che ha portato a questa scelta vedi “Elettrosmog. Breve compendio sulle ragioni per non aumentare i limiti elettromagnetici in Italia” di Giuseppe Teodoro in LexAmbiente.

Secondo molti. non esiste alcuna ragione tecnica per aumentare le soglie ambientali dei campi elettromagnetici per la popolazione, ma è stata compiuta una scelta per ridurre l’impatto economico degli operatori, sui quali ricadrebbero i costi di una “reingegnerizzazione” (adeguamento) degli impianti, in vista della implementazione della tecnologia 5G, qualora non fossero stati ritoccati i valori soglia.

Una scelta che viola il “principio di precauzione” a tutela della salute delle persone – sancito dalla legge quadro n. 36/2001 – e contro la quale si sono battute numerose associazioni ambientaliste e per la salute, ma anche vari scienziati esperti in materia.

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