tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2022/03/14/in-edicola-sul-fatto-quotidiano-del-14-marzo-cauto-ottimismo-per-il-quarto-round-di-negoziati/6524843/?utm_campaign=in-edicola&utm_medium=twitter&utm_source=twitter
Sul campo
Qualche spiraglio dai negoziati e il primo fotoreporter ucciso
Il giornalista colpito stava andando verso il fronte russo Turchia e Israele impegnati nel “dialogo”, ma la violenza continua
Ma mi faccia il piacere Di Marco Travaglio
Scemi di guerra. “Piazza contro piazza, ‘cara Nato’ contro ‘cara Mosca’, la Bad Godesberg di Enrico Letta e del suo Pd contro la Cgil e l’Anpi ridotte a campo profughi dell’ideologia”. “L’inglese è la lingua della democrazia”. “Gli irriducibili che a San Giovanni, parlando la lingua morta dell’antiamericanismo, avevano manifestato per disarmare Zelensky”. “La piazza […]
Capitale
Nella Kiev assediata gli sguardi parlano: la resa non è prevista
Fortino – La vita a metà, tra sospensione e paura
Energia
Pnrr, Pniec e infrastrutture: tutto il tempo perso col gas
Nel corso di una plenaria dell’Europarlamento a Strasburgo, a settembre, il vicepresidente della Commissione europea Frans Timmermans non immaginava che ci sarebbe stata una guerra tanto presto. I prezzi dell’energia salivano per quelle che definiva “dinamiche del mercato”, la preoccupazione dei governi riguardava le bollette e non ancora il sostentamento. Già allora c’era una certezza: […]
L’intervista
“La peggiore delle ipocrisie è l’‘armiamoli a casa loro’”
Marco Revelli – Sociologo e storico
Erri De Luca
“Io, pacifista, dico sì alle armi. Ma basta barbarie parolaia”
Parla lo scrittore e poeta
Cinema
Maestro da 12 vite. Hitchcock. Voyeur, dandy, bambino
Una biografia ricostruisce la vita del regista
Gedi
Augias attacca Elkann: “I giornali non sono fabbriche”
“Ho pensato di scrivere una cartolina all’ingegner John Elkann, che è il presidente del gruppo editoriale che pubblica tra l’altro Repubblica e La Stampa”. Esordisce così il decano del giornalismo Corrado Augias, nella sua rubrica all’interno della trasmissione Rebus, su Rai3. Un messaggio elegante ma durissimo rivolto all’editore del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, di […]
La sai l’ultima?
Notizie non essenziali
Guerre di vernici e di superalcolici, dipendenze tossiche da cioccolato e tv, clienti insoddisfatti, poliziotti ai fornelli e scrocconi in manette
I dati
Otto anni buttati via: dal 2014 l’Italia blocca le rinnovabili
Terna e Gse – Draghi si dice stupito, ma fu una scelta politica
Addio “Esg”
E adesso pure carbone e armi sono investimenti “sostenibili”
Il marchio di titolo “verde”, “sociale” o “buono” era fuffa, ma con la guerra di Putin viene abbandonato di corsa da tutti: festeggiano il settore della difesa e gli energetici inquinanti
Rivoluzione
L’indipendenza energetica Ue significa “economia di guerra”
Le dimensioni del cambiamento sono tali che non possono essere gestite col libero mercato, il meccanismo dei prezzi e i dividendi: è il momento dell’alleanza Stato-consumatori
Ultimi dati Istat
Povertà. La crescita del 2021 non l’ha ridotta: aumenta al Centro, disastro nel Mezzogiorno
Mentre buona parte della maggioranza del governo Draghi discuteva di come ridurre – o abolire del tutto – il Reddito di cittadinanza, il numero di famiglie povere aumentava sia nel Centro sia nel Sud Italia. Mentre i vari ministri lanciavano annunci su “boom economici” e “ripresa oltre le più rosee aspettative”, l’inflazione in realtà stava […]
Pietre&Popolo
L’ultima offensiva revisionista. Parco intitolato al ras fascista
Orbetello e la dedica a Italo Balbo
50 anni fa
Il mio Feltrinelli, che sfidò la sua classe per il popolo
L’editore morì il 14 marzo del 1972
Effetti collaterali
Nuovi record per i prezzi dei carburanti alle stelle
Hai voglia a ripetere che gli assalti agli scaffali dei supermercati sono immotivati se poi l’unico messaggio che filtra è che che la maggior parte degli approvvigionamenti italiani di materie prime e prodotti alimentari arrivano da Russia e Ucraina. E fa una certa sensazione sapere che ora a lanciare l’allarme rincari è la Fao: “A […]
Altri Luoghi
Egitto. Il prezzo del pane schizza alle stelle: è colpa della guerra
L’’Egitto, il principale importatore mondiale di grano, sta assistendo a un drammatico aumento del prezzo del pane non sovvenzionato, a seguito dell’invasione russa dell’Ucraina, uno dei maggiori produttori di grano al mondo. Il paese dei Faraoni è uno dei numerosi paesi del Medio Oriente, tra cui Iraq, Libano, Tunisia, Algeria e Turchia, che importa grano […]
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