"Mentre è in corso una vera e propria guerra sulla questione del rinnovo dell’approvazione dell’uso del glifosato (dopo la scadenza del periodo in corso, prevista per la fine del 2022), arrivano nuove rivelazioni sull’ingrediente principale del popolare erbicida Roundup del colosso farmaceutico tedesco Bayer, che ha acquistato la Monsanto nel 2018. Secondo la ricerca di 187 pagine, “Evaluation of the scientific quality of studies concerning genotoxic properties of glyphosate”, finanziata dalla ong SumOfUs e condotta da Siegfried Knasmueller e Armen Nersesyan, due esperti di genotossicità dell’Istituto di ricerca sul cancro dell’Università di medicina di Vienna, la maggior parte degli studi sulla sicurezza presentati alle autorità di regolamentazione da grandi aziende chimiche non è conforme ai moderni standard internazionali per rigore scientifico, mentre mancherebbero i test maggiormente in grado di rilevare i rischi di cancro. Sono rivelazioni che promettono di cambiare le carte in tavola e di alimentare in molti Paesi l’acceso dibattito sull’opportunità di utilizzare gli erbicidi a base di glifosato, sospettati di causare il cancro."