No al transito di armamenti in porto. È quello chiede l’Unione sindacale di base dei lavoratori del porto di Livorno in seguito all’arrivo della Asiatic Island, nave diretta al porto di Ashdod, in Israele, con un carico che, come spiegano i rappresentanti di Usb, avrebbe compreso anche esplosivi e munizioni. “Come Unione sindacale di base ma soprattutto come lavoratori portuali abbiamo deciso di dire basta – afferma Giovanni Ceraolo, coordinatore del’Usb livornese, nel corso di un presidio cittadino a sostegno del popolo palestinese e per ricordare la Nakba