Sono stati sepolti come "eroi nazionali" postumi i cinque esperti nucleari russi morti durante la misteriosa esplosione nel Mar Bianco, mentre le autorità continuano a centellinare le notizie su che cosa sia veramente accaduto l'8 agosto scorso.
Dopo l'esplosione nella regione nordoccidentale di Arkhangelsk, nella vicina città Severodvinsk si era registrato un picco di radiazioni per quaranta minuti, comunque entro i limiti di sicurezza. E il ministero della Difesa aveva fatt...
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L'evento l'8 agosto in una piattaforma offshore russa sarebbe il risultato di un test di un nuovo missile. Uno scienziato dell'istituto di ricerca di Sarov: “Le vittime lavoravano a mini-reattori atomici". L'allarme di Greenpeace: "Picco di radiazioni"
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