impianto di compostaggio Sep a Pontinia, sono passati 2 mesi e 3 giorni dal sequestro, 2 mesi e 13 giorni da quando ne ho parlato in commissione alla Pisana, ecco perché il problema è stato risolto

Ci sono alcuni aspetti che sono stati trattati interamente, altri parzialmente e altri ancora per nulla durante l'incontro pubblico che potrebbero definire quale potrà essere il futuro dell'impianto e quindi dei cittadini. 1. L'impianto chiuderà? se ci fosse stata questa volontà lo avrebbero fatto il 13 giugno. 2. arriveranno nuovi rifiuti? è evidente, vedere risposta punto 1. 3. quanto tempo ci vorrà per risolvere i problemi odorigeni? dipende dalla disponibilità economica e dalla volontà e capacità degli amministratori. sicuramente ci vorranno mesi. 4. potevano essere ridotte le emissioni? sicuramente non ricevendo rifiuti fino a quando l'impianto non sarà adeguato. 5. l'impianto poteva essere chiuso? perché c'è una persona normale che pensa che un impianto che non svolge il suo compito e inquina (secondo le note di stampa) debba rimanere aperto? 6. la politica poteva o doveva impegnarsi in qualcos'altro? certo per esempio sospendendo tutti i progetti in corso e sopratutto con una valutazione complessiva dei vari impianti e la somma delle emissioni. 7. è vero che gli impianti pubblici sono la soluzione al problema? certo la provincia di latina è piena di questi successi. il consorzio GEA, Terracina ambiente, Cisterna ambiente e Latina ambiente, ABC e anche la regione con Lazio ambiente. Anche Roma non scherza con gli impianti AMA... tutte aziende da cui prendere esempio e anche personale. 8 è vero che gli impianti anaerobici sono la soluzione al problema? due anni fa il sindaco di Pontinia Carlo Medici, ad un convegno dove li sponsorizzavano ha detto: spiegatemi perchè di questi impianti non ne funziona nessuno ed hanno tutti problemi. Inoltre gli scienziati dell'ISDE ne hanno evidenziato le criticità, confermate dalle varie Arpa? 9. è vero che gli impianti anaerobici in provincia di Latina non danno problemi? l'impianto "modello", non ha rispettato nessuno dei limiti in base ai controlli Arpa