NON SOLO TARGHE alterne, ieri
e oggi, a Roma anche i riscaldamenti
sono contingenti a causa dello smog. Il
commissario Francesco Paolo Tronca ha
ordinato: in case e uffici la temperatura
non può superare i 18 gradi. Ma chi controlla?
L’azienda Con.Te (consorzio tra Italgas,
SEA srl e PromoEco Sme ) ha in
carico l’appalto per la verifica dell’e f f icenza
energetica degli impianti termici
per conto del Campidoglio. Peccato però
che, come si legge sul sito dell’azienda,
causa festività natalizie “il ricevimento
del pubblico, da parte dei tecnici dell’u fficio,
per le attività di verifica e controllo, è
sospeso dal 23 dicembre”. L’ultimo
dell’anno, invece, gli uffici rimarranno
proprio chiusi. Non va meglio col numero
verde dedicato, ieri non dava segnali di
vita.
Come dire, se la caldaia fa fumo chiamate
direttamente il commissario Tronca. Incrociate
le dita che vi risponda però: è impegnatissimo
tra organizzare last minute il
concerto di capodanno, il Giubileo e schivare
le prime critiche dei renziani romani.
ANTONIO MONTI
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