“Anche oggi dieci centraline su tredici (con Villa Ada al limite dei 50) sanciscono il fallimento delle misure contro lo Smog messe in atto dal Commissario Tronca, soprattutto le targhe alterne” sostengono in una nota il leader Ambientalista Angelo Bonelli e il portavoce dei Verdi di RomaGianfranco Mascia.
Che proseguono: “Avevamo avvertito che solo misure drastiche possono affrontare decentemente la guerra dello smog, che causa nella Capitale 1.300 morti l'anno (dati OMS). Per questo abbiamo presentato in 15 punti le nostre proposte per un piano nella Capitale di riduzione Smog. Prioritario è il blocco totale delle auto, unito all'estensione del bonus ticket anche alle linee esterne a Metrobus, altrimenti i pendolari sono costretti a spendere uno stipendio solo in mobilità e parcheggio. Avevamo deciso di aspettare i dati di oggi per presentare un esposto alla magistratura al fine di verificare l'eventuale concorso nel reato di inquinamento ambientale e al danno alla salute, da parte dell'amministrazione capitolina. Ma purtroppo i dati – proseguono gli ecologisti – confermano che il bollettino della guerra allo smog è ancora perdente.
Per questo oggi pomeriggio, o al massimo domattina, presenteremo la nostra denuncia alla Procura di Roma.”
“Per combattere questa guerra – concludono Bonelli e Mascia – serve un'azione concreta e immediata. Per questo, come Verdi, proponiamo che si istituisca un'Authority AntiSmog che accentri tutte le competenze per combattere l'inquinamento a Roma e nelle grandi città. Il capo-procuratore di Civitavecchia Gianfranco Amendola, figura di spicco dell'ambientalismo che con il suo lavoro “In Nome del Popolo Inquinato” e la sua esperienza da magistrato ha tutte le competenze necessarie per ricoprire il ruolo di capo di questa Authority AntiSmog.” https://www.facebook.com/gianfrancomascia.bis?fref=nf
Che proseguono: “Avevamo avvertito che solo misure drastiche possono affrontare decentemente la guerra dello smog, che causa nella Capitale 1.300 morti l'anno (dati OMS). Per questo abbiamo presentato in 15 punti le nostre proposte per un piano nella Capitale di riduzione Smog. Prioritario è il blocco totale delle auto, unito all'estensione del bonus ticket anche alle linee esterne a Metrobus, altrimenti i pendolari sono costretti a spendere uno stipendio solo in mobilità e parcheggio. Avevamo deciso di aspettare i dati di oggi per presentare un esposto alla magistratura al fine di verificare l'eventuale concorso nel reato di inquinamento ambientale e al danno alla salute, da parte dell'amministrazione capitolina. Ma purtroppo i dati – proseguono gli ecologisti – confermano che il bollettino della guerra allo smog è ancora perdente.
Per questo oggi pomeriggio, o al massimo domattina, presenteremo la nostra denuncia alla Procura di Roma.”
“Per combattere questa guerra – concludono Bonelli e Mascia – serve un'azione concreta e immediata. Per questo, come Verdi, proponiamo che si istituisca un'Authority AntiSmog che accentri tutte le competenze per combattere l'inquinamento a Roma e nelle grandi città. Il capo-procuratore di Civitavecchia Gianfranco Amendola, figura di spicco dell'ambientalismo che con il suo lavoro “In Nome del Popolo Inquinato” e la sua esperienza da magistrato ha tutte le competenze necessarie per ricoprire il ruolo di capo di questa Authority AntiSmog.” https://www.facebook.com/gianfrancomascia.bis?fref=nf
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