tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2025/10/23/porto-croceristico-fiumicino-waterfront-rischi-ambientali-notizie/8167119/
dall'articolo di Gianfranco Amendola: "nonostante l’opposizione di gran parte della popolazione e di tutte le associazioni ambientaliste, a gennaio il Ministero dell’ambiente ha espresso un primo parere positivo anche se accompagnato da 17 prescrizioni. Pochi giorni fa è arrivato anche quello del Ministero della cultura che, tuttavia, non ha rilasciato l’autorizzazione paesaggistica, richiedendo “i progetti esecutivi relativi al restauro monumentale del faro”, alla “sistemazione dunale e del muro frangionde” e alla “riqualificazione dei bilancioni” al fine di “creare un ambiente vegetale e paesaggistico che valorizzi il faro senza sovrastarlo, definendo percorsi e spazi di fruizione che siano pienamente sostenibili”; e con la raccomandazione di porre “attenzione particolare ai percorsi adiacenti all’argine del Tevere, con l’intento di minimizzare le trasformazioni in questa parte del territorio” e di “approfondire gli impatti attività di ripascimento del litorale di Fregene”.

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