lunedì 29 settembre 2025

il fatto quotidiano economico. Buio a San Siro: ecco 25 milioni di lavori mancati. Emissioni, l'ecobonus va alle auto che sforano

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-29-settembre-2025/

Bentornati al consueto appuntamento con la newsletter economica del Fatto Quotidiano. Questa settimana, nel nostro inserto, Gianni Barbacetto torna sullo stadio San Siro, definito dalla Uefa inadeguato a ospitare le partite degli Europei di calcio 2032. Ebbene, ci sono 24,7 milioni di manutenzioni che Milan e Inter avrebbero dovuto realizzare per contratto, nell’ultimo quinquennio, e che invece non hanno eseguito. Ora i fondi Redbird e Oaktree, che controllano i club, hanno fretta di comprare lo stadio e i 280 mila metri quadrati di terreni attorno.

Altro che lotta al cambiamento climatico: un’inchiesta condotta da Voxeurop in collaborazione con il Fatto rivela che i modelli di auto più venduti in Italia tra il 2021 e il 2023, anche grazie alle sovvenzioni del governo, non hanno rispettato su strada i limiti di emissioni ai quali era condizionato lo sconto all’acquisto. Ad esempio, i primi dieci modelli Fiat benzina e diesel con i maggiori eccessi sforano mediamente del 22% i limiti. Se ne occupano Lorenzo Di Stasi e Stefano Valentino. A proposito di Fiat, Andrea Tundo ripercorre la lenta agonia di Stellantis, nonostante un nuovo ad di cui, però, non si è accorto nessuno. Fanno carriera, a discapito dei lavoratori, anche i commissari, nominati dal ministero delle Imprese, che gestiscono il dissesto dell’ex Alitalia, come ci spiega Gianni Dragoni.

Con Alfonso Scarano parliamo del sogno del mercato unico dei capitali Ue, che – complice il riarmo – rischia di trasformarmi in un incubo; con la presidente di Slow Food Italia, Barbara Nappini, di quando sono i tribunali (e non i politici) a mettere al centro la salute dei cittadini.

Buona lettura

Bugie

San Siro: Inter e Milan non hanno fatto lavori per 25 mln dal 2019

Interventi previsti dai contratti mai realizzati. Ora dicono: l’Uefa l’ha bocciato, stadio vecchio (ma basta poco per l’ok)

di Gianni Barbacetto

L’inchiesta

L’ecobonus è finito alle auto che “sforano” sulle emissioni

Secondo Voxeurop nel ‘21-‘23 in Italia i sussidi sono finiti a modelli che su strada emettono in media il 20% di Co2 più dei test

di Lorenzo Di Stasi e Stefano Valentino

L'attesa

Lenta agonia di Stellantis: oltre all’aiuto richiesto all’Ue, ci sono solo Cig e uscite

L'ad Filosa punta su Bruxelles e nuova flessibilità sul passaggio integrale all’elettrico

di Andrea Tundo

Poteri Deboli

Ex Alitalia. Lavoratori a casa ma i commissari fanno carriera

La vecchia Alitalia Sai in amministrazione straordinaria è la plastica dimostrazione di come l’insolvenza di un’azienda sia una tragedia per i lavoratori e invece un’opportunità di carriera per i commissari che ne gestiscono il dissesto, nominati dal ministero delle Imprese (Mimit), l’ex Mise. Alitalia è stata commissariata il 2 maggio 2017 dal governo Gentiloni, con […]

di Gianni Dragoni

Grandi idee

Mercato unico dei capitali Ue: il sogno che diventa un incubo

Bruxlles vuole convogliare verso le imprese i 10mila mld “fermi” nei conti correnti. Ma senza trasparenza, vigilanza ed equità fiscale si rischia una gigantesca rapina dei risparmi

di Alfonso Scarano

La Trave nel piatto

Quando sono i tribunali (e non i politici) a mettere al centro la salute di cittadini ed ecosistemi

In Europa, le prospettive per l’agricoltura, e quindi per la nutrizione, paiono andare in una direzione tutt’altro che lungimirante: si indebolisce il Green deal, si investe sulle armi invece che sul sostegno a un’agricoltura più ecologica, si continua a premiare la logica degli ettari anziché incentivare pratiche sostenibili, col fine dichiarato di rendere più “graduale” […]

di Barbara Nappini*


Nessun commento: