giovedì 26 dicembre 2024

Per il caccia da 100 miliardi asse Roma-Londra-Tokyo. Gli operai sono meglio di Tavares & C.: salvate dal crac 154 fabbriche

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-economico-del-23-dicembre-2024/


Prosegue l’appuntamento con la newsletter Il Fatto Economico. Giulio Da Silva ci racconta come il governo Meloni e il braccio dello Stato nell’industria delle armi, Leonardo, stiano ridisegnando i confini della Nato e della Ue. Una rivoluzione nella politica di alleanze internazionali (non solo industriali) che avviene con il più ambizioso e costoso programma aerospaziale del mondo: il GCAP.

Salvatore Cannavò, invece, ci spiega che c’è un altro modo per gestire le crisi industriali: dare fiducia alle cooperative di lavoratori e lavoratrici. Gli esempi sono diversi. Accade alla Gkn di Campi Bisenzio, abbandonata dal fondo Melrose. Non solo: venerdì notte la Regione Toscana ha approvato la legge sui Consorzi industriali, il primo strumento che sostiene processi di riconversione e il passaggio di stabilimenti a cooperative di lavoratori, l’obiettivo strategico della lotta Gkn e della sua Società operaia di mutuo soccorso Insorgiamo.

Carlo Di Foggia ci porta sulle autostrade e ci racconta dei 27 miliardi che ballano tra le richieste dei concessionari e quelle riconosciute dal ministero delle Infrastrutture. Parliamo degli investimenti per tenere in piedi la rete autostradale e ammodernarla, una cifra che per ora non è “coperta” dalle tariffe: le società vorrebbero coprirla con i pedaggi o altri sostegni, il dicastero invece dubita perfino che sia corretta.

Pier Luigi Petrillo si addentra nei gangli della cosiddetta “norma anti-Renzi” prevista dalla legge di bilancio, ovvero il divieto per i parlamentari, i membri del governo e i presidenti delle Regioni di percepire compensi da parte di soggetti non aventi sede legale o operativa nell’Unione Europea. La disposizione andrebbe a ridurre in modo consistente i redditi del senatore di Rignano ma, per come è stato scritto, tale divieto è solo teorico e facilmente aggirabile almeno per 4 motivi.

Bitcoin, passa (per ora) la linea della Lega: niente stangata ancora per un anno

Il comparto delle criptovalute, nella legge di Bilancio, potrebbe evitare una bella stangata. Se infatti in principio si era ipotizzato di tassare con un’aliquota del 42 per cento le plusvalenze che arrivavano dalle attività legate a Bitcoin&c., alla fine – ma bisogna attendere l’approvazione definitiva – si resterà sul 26 per cento nel 2025. Con […]

di Virginia Della Sala

Difesa (non) comune

L’aereo da guerra da 100 miliardi lo faremo col Giappone e gli inglesi

Va prodotto entro il 2035: per facilitare le cose l’Italia con una legge ha fatto entrare Tokyo nella Nato...

di Giulio Da Silva

 

Festività natalizie. Meno carne e più legumi, a tavola aiutiamo la natura

Per la dieta e i terreni (e pure per gli animali)

di Barbara Nappini*

 
Sorpresa!

Imprese recuperate, i lavoratori possono far meglio di Tavares

Finora sono 154. Molte le storie di successo. La Toscana ha varato una legge sui consorzi, ma la Marcora va migliorata

di Salvatore Cannavò

Corsie d’oro

Autostrade, i colossi battono cassa: ballano 27 mld d’investimenti

I concessionari chiedono pedaggi più alti o sostegni pubblici. Il ministero vuol verificare le cifre ‘scoperte’

di Carlo Di Foggia

Lobbying

Legge di bilancio, la norma Renzi può rivelarsi un “avviso” politico inefficace

La misura in manovra che vieta a parlamentari&C. di ricevere compensi da società e Stati esteri ha troppe scappatoie. E di fatto legittima quel che è vietato in tutte le democrazie

di Pier Luigi Petrillo

 

Bpm, quando a scalare è il risparmio gestito

È una partita giocata coi soldi dei risparmiatori senza molta trasparenza

di Beppe Scienza

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