A Roma la raccolta della frazione organica dei rifiuti diventa 'di comunità', grazie a cento piccole macchine per produrre compost che saranno installate in cento scuole, uffici e hotel della capitale a partire dal prossimo Giubileo. La novità è frutto di un accordo tra l'Ama, l'azienda municipalizzata per i rifiuti, e l'Enea, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, siglato oggi a Roma.
L'accordo quadro, di durata triennale, prevede la messa in campo di azioni per la gestione sostenibile e a km zero dei rifiuti, con ricadute positive sulla riduzione dei costi e della tariffa sui rifiuti. Il progetto punta a coinvolgere complessivamente, entro un anno, circa 100 attività che saranno dotate di un 'BioComp', una piccola apparecchiatura elettromeccanica a emissioni zero. Si tratta, ha spiegato il Commissario dell'Enea Federico Testa, di "una tecnologica innovativa, in grado di determinare ricadute positive in termini di taglio dei costi ed efficacia di intervento".
Per il progetto l'Ama ha annunciato un investimento di 5 milioni di euro. "Stiamo dando il via a un processo che cambierà modelli e cultura dell'intero ciclo dei rifiuti nella città di Roma", ha commentato il presidente dell'Ama Daniele Fortini.
Secondo le stime saranno circa 80 le tonnellate di rifiuti avviate al compostaggio da ciascuna utenza, per produrre fertilizzante, per un totale di 8mila tonnellate all'anno a partire dal 2016. "Le compostiere di comunità - ha osservato Estella Marino, assessore capitolino all'Ambiente e ai Rifiuti - sono un altro strumento per contribuire all'intero cambiamento del ciclo dei rifiuti in città coinvolgendo anche le grandi utenze". http://www.ansa.it/web/notizie/canali/energiaeambiente/rifiuti/2015/09/16/rifiuti-a-roma-arriva-il-compostaggio-di-comunita_61999148-a5c2-48c2-8d52-25a4302b5748.html
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