sabato 25 novembre 2023

Reporting sostenibile e stakeholder engagement. Dall'articolo di Marco Talluri ambiente e non solo

 tratto da https://ambientenonsolo.com/reporting-sostenibile-e-stakeholder-engagement/

Reporting sostenibile e stakeholder engagement

Il 5 gennaio 2023 è entrata in vigore la Direttiva sul reporting di sostenibilità delle aziende – Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) -. Questa nuova direttiva modernizza e rafforza le norme in materia di informazione sociale e ambientale che le imprese devono comunicare. Una serie più ampia di grandi imprese, nonché di PMI quotate, dovrà ora riferire in merito alla sostenibilità.

Le nuove regole garantiranno agli investitori e ad altre parti interessate l’accesso alle informazioni di cui hanno bisogno per valutare l’impatto delle imprese sulle persone e sull’ambiente e agli investitori per valutare i rischi finanziari e le opportunità derivanti dai cambiamenti climatici e da altre sostenibilità questioni. Infine, i costi di rendicontazione saranno ridotti per le imprese nel medio-lungo periodo armonizzando le informazioni da fornire. Le prime società dovranno applicare le nuove regole per la prima volta nell’esercizio 2024, per le relazioni pubblicate nel 2025.

In precedenza abbiamo trattato di questo argomento in Scegliere come misurare la sostenibilità e in Società benefit; in quest’ultimo articolo abbiamo visto in dettaglio la “Relazione d’impatto” di una società benefit, la Aboca.

A questo proposito citiamo ancora una volta [vedi “Comunicazione responsabile”, il goal che manca all’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibileIl decalogo della comunicazione ambientale] un collega comunicatore professionista da una vita, Sergio Vazzoler, che – introducendo una riflessione di Alberto Marzetta su Stakeholder engagement: un nuovo modo di intendere imprese e persone – sottolinea come: La nuova direttiva UE sul reporting sostenibile (CRSD) ha riacceso una crescente attenzione delle imprese nei confronti dello stakeholder engagement. (…) in un contesto dominato dalle asimmetrie e dalle distorsioni informative e in un momento in cui la tecnologia pare determinare – quasi senza possibilità di appiglio o di messa in dubbio – il modo in cui lavoriamo e stiamo in relazione, lo stakeholder engagement riafferma la centralità delle persone, e del proprio modo di essere, nei processi decisionali e generativi

Nell’articolo, introdotto da Sergio Vazzoler, Alberto Mazzetta (entrambi lavorano nell’agenzia di comunicazione Amapola) bene descrive cosa sia e debba essere lo stakeholder engagement:

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