sabato 18 gennaio 2025

Il Fatto internazionale. Musk registra una società nel Regno Unito: potrà fare donazioni ai partiti. Gnl e alluminio: dieci Paesi dell’Ue chiedono nuove sanzioni contro la Russia

 tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/fq-newsletter/il-fatto-internazionale-del-17-gennaio-2025/

Prosegue l’appuntamento con la newsletter internazionale dai contenuti inediti. Qui trovate alcune “cartoline” dalle principali capitali mondiali che vi raccontano quello che sta succedendo, quello che vi siete persi, quello che potrà succedere.

Buona lettura


Scopri le nostre newsletter. Clicca qui
Scrivici a: newsletter@ilfattoquotidiano.it

Gnl e alluminio: dieci Paesi dell’Ue chiedono nuove sanzioni contro la Russia (che nel 2024 è passata all’incasso)

L'approvazione di nuove misure restrittive contro le materie prime di Mosca potrebbe arrivare nel giorno del terzo anniversario dell'inizio della guerra in Ucraina, ma è necessaria l'approvazione unanime dei 27 membri, tra cui c'è anche l'Ungheria di Orban

di Michela A.G. Iaccarino

Turchia, Erdogan tenta il dialogo con Ocalan per dividere i curdi in Siria ma in patria arresta i loro sindaci: 5 in pochi mesi

Nell’ultimo mese al leader del Pkk è stato permesso di ricevere le visite di parlamentari nella prigione di Imrali dove sconta l’ergastolo

di Roberta Zunini

Francia, dopo 50 anni dalla legge sull’aborto le donne condannate ingiustamente devono essere ancora riabilitate

Liberation ha pubblicato una lettera firmata da intellettuali e attrici, tra cui il premio Nobel Annie Ernaux. Malgrado i progressi, secondo il Planning Familial, l'associazione che lotta per la parità dei diritti, ci sono ancora resistenze sull'interruzione di gravidanza e tra le 3.000 e le 5.000 francesi sono obbligate a recarsi all'estero

di Luana De Micco

Regno Unito, Musk registra una società: potrà fare donazioni ai partiti. Ma anche l’alleato Farage mostra insofferenza

Dopo i commenti su X tesi a screditare il primo ministro Starmer, Yougov ha lanciato un sondaggio: il 71% degli intervistati non gradisce le interferenze del miliardario americano. E pure in Reform Uk il fastidio sale dal 24 al 41%

di Sabrina Provenzani

Nessun commento: