sabato 17 agosto 2019

6.a parte la storia della discarica di Borgo Montello (2.a parte audizione Libralato in commissione contro le ecomafie). I dubbi sugli scavi alla ricerca dei fusti tossici nella vasca Essezero


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Rispetto a questo punto l’audito ha aggiunto:
“Il problema è sorto perché durante gli scavi l'assessore provinciale all'ambiente dell'epoca, Gerardo Stefanelli, ha dichiarato che non andavano cercati lì i fusti perché probabilmente erano in altri invasi. Lo stesso ha dichiarato Carmine Schiavone in diverse interviste, dicendo di aver visto dove avevano scavato e che non era lì che dovevano cercare i fusti. Questo è solo uno dei problemi, considerato che è dalle prime analisi del 2005 che si evidenzia l’inquinamento delle falde acquifere. L’ARPA ha verificato queste analisi così come i periti del tribunale di Latina, a cui è seguito a un processo tuttora in corso con il rinvio a giudizio di tre esponenti dell'epoca di Ecoambiente, sempre Bruno Landi, Rondoni e Nicola Colucci, che a vario titolo avevano partecipato alla gestione della discarica. In particolare, l'ultimo dei periti, il professor Tomaso Munari di Genova, vicepresidente dell'ordine nazionale dei chimici, ha certificato quest'inquinamento, ovviamente con analisi di laboratorio eseguite sul posto, e ha indicato un livello di inquinamento più alto rispetto a quello certificato per esempio da ARPA Lazio o ISPRA. In particolare, il professor Munari ha indicato anche che il famoso progetto che doveva essere fatto di protezione delle falde da parte di Ecoambiente in realtà non è stato fatto come doveva”.

Dunque, secondo Giorgio Libralato, le ricerche andrebbero ampliate anche ad altre zone della discarica (gli invasi sono circa una decina); lo stesso consulente delle famiglie di Borgo Montello ha poi richiamato la campagna di monitoraggio della falda acquifera effettuata da ARPA Lazio e la perizia svolta da Tomaso Munari, nominato dal GUP del tribunale di Latina. Questi due punti verranno ulteriormente approfonditi in seguito.
le puntate precedenti
Camera dei deputati
senato della repubblica

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XVII LEGISLATURA
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                                                                                                            Doc. XXIII
                                                                                                            N. 32

COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA SULLE ATTIVITÀ ILLECITE CONNESSE AL CICLO DEI RIFIUTI
 E SU ILLECITI AMBIENTALI AD ESSE CORRELATI

(istituita con legge 7 gennaio 2014, n. 1)







(composta dai deputati: Braga, Presidente; Bianchi Dorina, Bianchi Stella, Carrescia, Castiello, Cominelli, D’Agostino, De Mita, Narduolo, Palma, Polverini, Taglialatela, Vignaroli, Vicepresidente, Zaratti, Segretario, Zolezzi; e dai senatori: Arrigoni, Augello, Vicepresidente, Cervellini, Compagnone, Iurlaro, Martelli, Morgoni, Nugnes, Orellana, Orru’, Pagnoncelli, Pepe, Puppato, Scalia, Segretario, Sollo)








Relazione sul ciclo dei rifiuti di Roma Capitale e fenomeni illeciti nel territorio del Lazio
(Relatrici: Sen. Paola Nugnes, Sen. Laura Puppato)






Approvata dalla Commissione nella seduta del 20 dicembre 2017

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Comunicata alle Presidenze il 20 dicembre 2017
ai sensi dell’articolo 1, comma 2, della legge 7 gennaio 2014, n. 1




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