Le reazioni
Pacelink: “G a l le t t i
tiri fuori i dati”
E miliano:
“S it u a z ione
p e r icolos a ,
bisogna indagare
» FRANCESCO CASULA
E ANDREA TUNDO
V
alori abnormi di diossina,
fino a quasi quaranta
volte superiori ai “valori soglia”,
registrati nel quartiere
Tamburi di Taranto. È accaduto
di nuovo e in più momenti
durante un periodo di
campionamento durato tra
agosto 2013 e febbraio 2015.
“Ma non se ne trova traccia
sul sito del ministero
d el l’A mb ie n te ”, accusano
PeaceLink e la Federazione
dei Verdi. Eppure quei dati
sono stati raccolti e vagliati
dalla stessa Ilva, tramite il
Politecnico di Torino, e sono
stati inviati, dicono gli
ambientalisti, dalla sua
struttura commissariale al
dicastero guidato da Gian
Luca Galletti. Il giallo ha una
trama complicata ma, se
confermato, pericolosa per
la popolazione tarantina,
perché, come spiega il pre
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