tratto da https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/06/23/previsioni-al-2030-gia-realta-caldo-estremo-impone-nuove-regole-anche-per-il-turismo/7597197/
dall'articolo di Luisiana Gaita: "Il pellegrinaggio alla Mecca che si trasforma in una strage (oltre mille morti) nell’Arabia Saudita a 52° Celsius, Atene costretta a chiudere la sua Acropoli, Rio de Janeiro a 60 gradi a marzo, con la popolazione che si rifugia sulle spiagge di Ipanema e Copacabana e l’India che registra cali di turisti persino per il Taj Mahal di Agra, ormai sparito dietro una coltre di smog. A maggio, nel Sud del Messico, un’ondata di caldo estremo ha causato la morte di quasi 150 esemplari di scimmie urlatrici trovate senza vita ai piedi degli alberi. Non è ciò che accadrà secondo modelli e previsioni climatiche al 2050, con il superamento di almeno 2 gradi Celsius di riscaldamento globale e neppure di scenari di fine decennio. Tutto questo accade oggi e fa presagire che non sia così lontano il tempo in cui intere aree o città del mondo diverranno invivibili per i cittadini e inospitali per i turisti, almeno in alcuni periodi dell’anno. Con conseguenze sulla crescita del numero di migranti climatici e sulle economie dei Paesi coinvolti."
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