Nei prossimi giorni l’Autorità per l’energia comunicherà con effetto retroattivo il prezzo del gas per il mese di ottobre per i 7 milioni di consumatori ancora in regime di maggior tutela. E’ la prima applicazione del nuovo metodo di aggiornamento dei costi della materia prima annunciata in estate, che prevede oltre all’aggiustamento ex post anche il passaggio ad adeguamenti mensili invece che trimestrali. Il risultato per una volta dovrebbe essere positivo: dopo gli aumenti dei mesi scorsi si attende infatti un inedito calo. Merito della discesa delle quotazioni sul mercato europeo Ttf e sul Punto di scambio virtuale italiano, a cui ora vengono ancorate le decisioni dell’Arera.