tratto da https://ambientenonsolo.com/campagna-cnr-isac-per-valutare-lesposizione-dei-cittadini-agli-inquinanti-atmosferici/
Campagna CNR-ISAC per valutare l’esposizione dei cittadini agli inquinanti atmosferici
Si è conclusa la campagna di misura a Milano e Bologna, iniziata a gennaio 2023 e gestita dal gruppo di osservazioni in-situ del CNR-ISAC di Bologna. La campagna intensiva durata 14 mesi rientra fra le tre attività scientifiche svolte dal CNR-ISAC nell’ambito del progetto europeo Horizon 2020 RI-URBANS.
L’obiettivo del progetto RI-URBANS è quello di caratterizzare l’attuale composizione chimica dell’aria nei centri urbani europei per poter valutare gli effetti sulla salute dovuti all’esposizione delle persone agli inquinanti considerati principali e a quelli emergenti, e aiutare a sviluppare nuove linee guida per migliorare le direttive in corso sulla qualità dell’aria.
L’obiettivo della campagna in particolare era di testare i nuovi strumenti messi a punto dal progetto per monitorare la qualità dell’aria in modo avanzato e valutare l’esposizione dei cittadini all’inquinamento atmosferico.
La prima attività consiste nel misurare in tempo reale le concentrazioni di inquinanti atmosferici come il black carbon (la frazione di carbonio elementare presente nel particolato atmosferico), la speciazione chimica del particolato atmosferico (frazione organica e frazioni inorganiche), i gas reattivi, fra cui i composti organici volatili e gli ossidi di azoto, il metano e l’anidride carbonica, in un’area rappresentativa del fondo urbano di Milano, la zona universitaria, dove la presenza e la collaborazione di università, centri di ricerca e agenzie regionali per la qualità dell’aria (Arpa Lombardia) hanno reso possibile l’impiego di tecniche analitiche avanzate e complementari per lo studio di numerosi parametri atmosferici per la prima volta nella stessa zona di riferimento.
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