La famiglia Malacalza voleva costruire un parcheggio interrato e due ascensori a Portofino, ma anche la sentenza di Appello ha dato ragione a don Alessandro Giosso. Il parroco ha chiesto e ottenuto dal tribunale di Genova l’interruzione dei lavori avviati dall’imprenditore nel borgo ligure. E i giudici gli hanno dato ragione: il progetto, così com’è, rischia di provocare gravi danni alla chiesa millenaria posta nelle vicinanze del cantiere, hanno concluso. Nei mesi scorsi don Alessandro Giosso aveva lanciato una petizione online denominata “non lasciare che uomini egoisti o avidi interessi spoglino il tuo paese della sua bellezza, della sua ricchezza o del suo fascino” e aveva provveduto con la denuncia.