Ansa) Due leggi regionali sulle spiagge, entrambe approvate nel febbraio scorso, sono state impugnate dal Consiglio dei ministri. E gli ambientalisti esultano. Una riguarda l'apertura degli stabilimenti balneari tutto l'anno e non solo nei mesi estivi: il provvedimento proposto dalla Lega stabilisce che entro ogni ottobre i concessionari possano presentare domanda ai Comuni per non smontare le strutture, purché garantiscano almeno per dieci mesi l'attività.
L'altro, nato su iniziativa del Psd'Az, mette a disposizione dei Comuni costieri gli strumenti per liberare le spiagge dalle alghe durante la stagione estiva, prevedendo lo stoccaggio provvisorio della posidonia in zone idonee della stessa spiaggia o in altri siti nel territorio comunale.
L'altro, nato su iniziativa del Psd'Az, mette a disposizione dei Comuni costieri gli strumenti per liberare le spiagge dalle alghe durante la stagione estiva, prevedendo lo stoccaggio provvisorio della posidonia in zone idonee della stessa spiaggia o in altri siti nel territorio comunale.
Nessun commento:
Posta un commento