tratto dall'articolo della dottoressa Patrizia Gentilini, medico oncologo ed ematologo membro di Isde: La recente sentenza della Corte d’Appello di Torino – che ha riconosciuto il nesso causale fra insorgenza di un raro tumore del nervo acustico (neurinoma) in un lavoratore esposto a telefono cellulare e l’uso per un tempo stimato di 12.600 ore nel corso di 15 anni – rappresenta una pietra miliare nella tormentata questione sulla pericolosità dei telefonini.
Già la sentenza di primo grado aveva riconosciuto come malattia professionale la patologia in oggetto e questa ulteriore sentenza, che conferma quella di primo grado e rigetta il ricorso in appello avanzato dall’Inail, rende indubbiamente giustizia di tante reiterate prese di posizioni negazioniste sull’argomento.
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